Harry Potter e il principe mezzosangue (2005)

Harry, Voldemort e il Principe mezzosangue

Titolo italiano: Harry Potter e il principe mezzosangue

Titolo originale: Harry Potter and the half-blood Prince

Edizione: Salani

Pag.: 591

Prezzo: Euro 22.00

Finito il: 15/01/2006

Vantaggi: J.K. riesce ancora ad incantare con il suo modo di raccontare le avventure di Harry. Un finale pieno d'azione.

Svantaggi: Per buona parte del libro il racconto e' un po' deludente, quasi noioso. Si riscatta solo nel finale

Eccoci al sesto libro della saga dell'apprendista mago Harry Potter.

La sua uscita ha tenuto con il fiato sospeso milioni di persone che si sono precipitate in quella fatidica notte tra il 5 e il 6 gennaio 2005 nella libreria aperta piu' vicina per accaparrarsi le ultime avventure di Harry all'inaspettato prezzo di 22.00 euro. Inaspettato (almeno per me) perche' sembrava che dovesse costare 4 o 5 euro in piu' (la versione in inglese costava 27.00 euro).

Comunque anche 22 euro mi sembra un prezzo esagerato per un libro come questo. Eppure che altro si poteva fare per riuscire a leggere l'ultima opera di J.K.Rowling? Be', io ho aspettato un giorno in piu', mi sono alzato ad un'ora decente e sono andato in un centro commerciale, dove ho trovato il libro con il 15% di sconto e l'ho preso.

Il giorno dopo ho iniziato a leggerlo.

In realta' a me piace alternare un po' i generi ed ero reduce dalla lettura-fiume de "Le Cronache di Narnia", altra grande saga fantasy. Eppure per questa volta ho contravvenuto alla mia regola, mi sono lasciato prendere dalla frenesia generale e mi sono immerso in "Harry Potter e il principe mezzosangue", che mi ha tenuto compagnia per circa una settimana. Chi mi conosce potrebbe stupirsi della mia lentezza, ma ho voluto leggerlo con calma per assaporarmi bene la nuova storia.

Cosa ci riserva?

A questo punto, dopo le innumerevoli opinioni gia' presenti su Ciao, la trama sara' nota e stranota (ero indeciso se inserire anche la mia, ma alla fine ho optato per il si, magari potrebbe tornare utile a qualcuno). Devo ammettere che quando mi capitava di leggere le altre recensioni, mi concentravo sui pareri degli autori e cercavo di saltare il riassunto della trama perche' tendeva comunque a rivelare troppo. Non sempre e' stato facile, perche' pareri e trama si mischiavano e cosi' qualcosa comunque ho scoperto del libro.

Avevo anche pensato di non scrivere nulla della trama, ma a qualcuno potrebbe comunque interessare e un'opinione senza una traccia almeno di cosa c'e' scritto nel libro risulta secondo me incompleta. Cio' che mi propongo e' riuscire a dividere trama e pareri in modo da rendere piu' semplice l'eventuale salto della prima.

Quindi eccovi i punti dai quali parte la storia:

- Voldemort impazza ormai in lungo e in largo con i suoi Mangiamorte: morti, sparizioni, feriti si contano sia tra le file dei maghi che dei Babbani. Persino il primo ministro babbano e' preoccupato per quello che sta succedendo. In verita' non ne conosce la causa, ma una visita di Cornelius Caramel colma le sue lacune. Caramel non e' piu' Ministro della Magia. Al suo posto troviamo Rufus Scrimgeour, forse piu' adatto visto il suo passato di Auror.
- A Draco Malfoy viene dato un incarico speciale e molto pericoloso da Voldemort, tanto pericoloso che sua madre chiede a Severus Piton di vegliare sul suo unico figlio. E Piton accetta. Ma in cosa consiste l'incarico?
- Silente si presenta a casa degli zii di Harry per prendere il ragazzo e accompagnarlo a casa Weasley, da cui poi raggiungera' Hogwarts per il nuovo anno di scuola. Ma prima Harry accompagna Silente a casa di Horace Lumacorno, un vecchio professore di Hogwarts, per convincerlo a tornare ad insegnare. Perche' e' cosi' importante il ritorno di Lumacorno?
- Chi e' il principe mezzosangue? Be', vi diro' solo che e' il precedente possessore del libro usato da Potter per il corso di Pozioni. Lascio a voi scoprire il resto. Ah, un'ultima cosa: finalmente Piton riesce ad ottenere la cattedra di Difesa contro le Arti Oscure. Anche lui durera' un solo anno come i suoi predecessori?

E questo e' tutto quanto cerchero' di dirvi sulla trama, o almeno lo spero.

Veniamo alla mia opinione sul libro.

Iniziero' dicendovi che, per quanto il libro sia interessante, secondo me e' il peggiore della serie. Tolti gli ultimi capitoli, mi e' sembrato abbastanza noioso e lento. La Rowling e' bravissima nel raccontare e nel descrivere personaggi e situazioni, ma in questo caso ha voluto tenere tutta l'azione per il gran finale. E nel gran finale il lettore viene trascinato e spinto fino all'ultima pagina, quasi contro la sua volonta'. Nella prima parte ci si perde nello scatenarsi degli ormoni adolescenziali, che (quasi) prendono il sopravvento su tutto il resto.

E poi c'e' Harry che, tanto per cambiare, cerca di avvertire le persone intorno dei pericoli e non viene ascoltato. Ricorda tanto il libro precedente: la' era il Ministero della Magia a non credergli. E qui si continua. Ma le persone non imparano proprio mai!

Quello che mi lascia un po' stupito e' l'ingenuita' di Silente: e' un grande mago, ma mi chiedo come sia riuscito a sopravvivvere cosi' a lungo.

E il Principe mezzosangue? Conoscendone l'identita' dopo aver finito il libro, penso di aver capito il motivo per cui compare nel titolo, anche se francamente non ce lo avrei messo.

Per fortuna ci sono gli incontri tra Harry e Silente che ci permettono di scoprire parte del passato di Voldemort e rendono maggiormente interessanti i primi capitoli.

Penso che sia ora di chiudere. Riassumendo, il libro e' ben scritto. Nulla da togliere alla capacita' della Rowling di intrattenere il lettore. Ma la storia si salva solo nel finale. Forse cio' che tiene incollato il lettore e' solo l'attesa per l'azione. O almeno per me e' stato cosi'.

Ora le aspettative per il prossimo libro, che dovrebbe essere l'ultimo della saga, sono davvero altissime. Sara' davvero l'ultimo? Chissa'! La Rowling riuscira' a dire addio alla sua gallina dalle uova d'oro?

Non ci resta che aspettare.

Quello che mi consola e' che il film tratto da questo episodio non sara' difficile farlo stare in meno di tre ore: non manca il materiale eliminabile.

Buona lettura a tutti!