Blaze (2007)

Un finale prevedibile

Titolo italiano: Blaze

Titolo originale: Blaze

Anno di pubblicazione: 2007

Edizione: Sperling&Kupfer

Pag.: 364

Prezzo: Euro 6.50

Finito il: 17/03/2009

Vantaggi: Un racconto noir scritto nello stile King. Finale prevedibile.

Svantaggi: Finale prevedibile.

E' da tanto tempo che non leggevo un libro di King.

L'ultimo e' stato "La storia di Lisey" che rientrava in un genere misto, fantasy e horror. E superato l'impatto iniziale, la storia aveva iniziato a piacermi, anche se non era certo al livello dei grandi classici a cui mi ha abituato Stephen King in passato.

Adesso mi sono ritrovato alle prese con "Blaze", pubblicato nel 2007 sotto lo pseudonimo di Richard Bachman. Ma tutti ormai sanno che dietro Bachman c'e' King. E i due nomi compaiono affiancati sulla copertina dei presunti libri di Bachman.

Nessuno dei libri stampati sotto il nome di Bachman potra' mai essere ricordato come un libro indimenticabile. Ma nel loro genere sono comunque notevoli perche' King/Bachman ha un modo di raccontare che riesce ad entrare dentro la mente del lettore. O almeno cosi' capita a me. Non potro' mai dimenticare i piedi doloranti derivanti da "La lunga marcia" o la disperazione del protagonista di "L'uomo in fuga".

Ma torniamo a "Blaze" e vediamo un accenno di trama.

Qualche parola sulla trama

Clayton Blaisdell Jr. e' un ragazzo intelligente che va bene a scuola. Ma a causa di un padre violento, si trasforma in Blaze, un gigante di due metri con il cervello di un bambino e un'ammaccatura profonda nel cranio. E' scemo, lo sa lui e lo sanno gli altri. La sua corporatura fa paura a tutti. Ma in fondo e' un buono. Solo che il destino non e' stato buono con lui e gli ha fatto incontrare personaggi strani che lo hanno portato sulla cattiva strada.

L'ultimo e' George Rackley, un furbastro e un imbroglione che progetta il rapimento del figlio di sei mesi di una ricca famiglia.

George sta sempre con Blaze e guida le sue azioni.

Solo che c'e' un piccolo particolare da considerare: George e' morto...

A voi scoprire il resto.

Le mie considerazioni

Come potete vedere nelle sezioni Vantaggi e Svantaggi, "Finale prevedibile" compare in entrambe.

Come si puo' non prevedere il finale di una storia come questa? Blaze decide di andare avanti con il piano di George, nonostante la sua scarsa intelligenza e questo ovviamente non portera' ad un lieto fine per la sua storia.

Ma nel frattempo si impara a conoscere Blaze in capitoli alternati che raccontano il suo passato e i vari bivi a cui si e' trovato, bivi che potevano fare di lui una brava persona e che invece lo hanno portato in direzioni sbagliate. Cio' che e' mancato a Blaze e' stata una guida fidata.

Purtroppo e' cio' che manca a tante persone di questo mondo, piu' o meno intelligenti. Solo che col senno di poi e' sempre facile vedere gli sbagli e le loro conseguenze.

Nonostante tutto il male che commette Blaze, e' impossibile odiarlo. Al massimo si puo' provare una grande pena. Eppure e' giusto giustificarlo?

Stephen King aveva da tanto tempo questa storia nel baule, dimenticata perche' ritenuta di poco valore. Sicuramente non si puo' mettere al livello di altre sue splendide storie ("It", "Il miglio verde", ecc) o delle sue raccolte di racconti (che ho sempre apprezzato nonostante non sia un amante dei racconti), ma nel complesso non sono dispiaciuto che alla fine King abbia deciso comunque di pubblicarlo.

King ha un modo di raccontare che cattura. La sua scrittura e' pratica: cio' che vuole dire lo dice, anche se necessita di usare volgarita'. In fondo ci parla del nostro mondo, il piu' delle volte. E gli uomini sono fatti cosi'. Non parlano in poesia o rispettando la grammatica (purtroppo) e King fa altrettanto. Sembra quasi di sentirlo raccontare come farebbe un cantastorie.

Allegato a "Blaze" si trova il racconto "Memoria", che credo abbia ricavato in qualche modo dal terribile incidente che ha avuto in passato.

Concludendo, "Blaze" mi e' piaciuto e lo consiglio ai fan di King. A chi non conosce King, invece, consiglio di provare altri vecchi libri, che permetteranno di apprezzarlo maggiormente. Potete trovare horror, fantasy, fantascienza e noir. A voi scegliere.

Buona lettura a tutti!