Harry Potter e i Doni della Morte (2007)

L'ultima avventura di Harry Potter?

Titolo italiano: Harry Potter e i Doni della Morte

Titolo originale: Harry Potter and the Deathly Hallows

Anno di pubblicazione: 2007

Edizione: Salani

Pag.: 701

Prezzo: Euro 23.00

Finito il: 09/01/2008

Vantaggi: Una saga che ha conquistato il mondo, scritta molto bene

Svantaggi: Nessuno in particolare

"Harry Potter e i Doni della Morte" (titolo originale "Harry Potter and the Deathly Hallows") e' il settimo capitolo della saga iniziata nel 1997 sul maghetto piu' famoso del mondo moderno, un libro tanto atteso e tanto temuto da milioni di lettori. Ovviamente sull'"atteso" non c'e' alcun commento da fare. Sul "temuto" invece qualcosa si puo' dire visto che segna la fine di una storia che ha saputo tenere con il fiato sospeso tante persone, sia ragazzi che adulti.

Io sono tra questi: ho letto tutta la saga di Harry Potter e devo dire che mi e' piaciuta molto. E' decisamente ben scritta (seppur con qualche periodo di "stanca") e devo ammettere che ero curioso di scoprire come Joanne Kathleen Rowling aveva deciso di portarla a termine.

Tranquilli, a differenza di tanti altri, non vi svelero' praticamente nulla della trama, che ha saputo catturarmi con le sue quasi 700 pagine assorbite in pochi giorni e che mi ha portato con qualche sorpresa fino all'ultima riga.

Tanti altri invece non hanno saputo tenere la bocca chiusa: giornalisti (e non) sembravano fare a gara per cercare di svelare la trama di questo libro. Anche se ci si chiudeva a queste inopportune e malevoli rivelazioni, era normale che qualche voce trapelasse. E non c'e' nulla che io odi di piu' di sentirmi dire la trama e il finale di un libro prima di averlo letto (e nelle mie opinioni cerco di seguire sempre questa direttiva).

Credo di aver gia' raccontato l'abitudine di mia sorella, che e' solita, prima di leggere un libro, andare a sbirciare le ultime pagine. Secondo me e' il modo migliore per rovinare la lettura di un libro perche' si perdono le sorprese che una trama deve riservare per catturare l'attenzione del lettore. Io odio qualunque commento che possa farmi intuire la fine di una storia. Lei evidentemente la pensa in modo diverso.

Come dicevo sopra, in tanti hanno cercato di svelare i colpi di scena e il finale di questo libro. Alcune delle voci che ho sentito, per fortuna sono risultate infondate. Ma anche le false voci possono rovinare una lettura.

Nonostante la mia passione per la saga sul maghetto inglese, non sono comunque mai arrivato agli estremi che mi hanno fatto sorridere il 5 gennaio scorso, giorno dell'uscita ufficiale dell'edizione italiana del libro (l'edizione inglese era gia' uscita da parecchi mesi e si trovava anche nella nostra penisola). Ai telegiornali si vedevano le file infinite di fan davanti alle librerie che avevano deciso di aprire a mezzanotte per vendere questo libro. Perche' fare una cosa del genere? Francamente mi sfugge la ragione.

Cosa ho fatto io? Ho aspettato il 5 gennaio e in tutta tranquillita' sono passato in un supermercato ad un'ora decente del mattino e l'ho comprato, per di piu' con il 15% di sconto. Quindi in piena tranquillita' e con un certo risparmio, visto che il libro e' venduto a 23.00 euro nell'edizione rilegata della Salani. Non e' certo un prezzo tanto basso. Ma il mercato e' cosi' e in qualche modo bisogna pur dare modo alla scrittrice di trovare i soldi per comprarsi un altro castello, no? Povera donna!

Un altro aspetto che voglio prendere in considerazione e' quello delle polemiche che hanno accompagnato la saga di Harry Potter, legate alla religione. I libri della Rowling sono stati tacciati di spingere i giovani verso la magia e il paganesimo, in contrasto con tutti i dettami del Cristianesimo.

Come ho gia' avuto modo di dire, io sono un cattolico praticante e penso che queste polemiche siano state usate al solo scopo pubblicitario (esattamente come per "Il Codice Da Vinci"). Certo, nella storia di Harry Potter c'e' la magia, ma sono storie, favole. Se la si vede in questo modo, non credo che ci sia alcun tipo di attentato alla morale. Altrimenti bisognerebbe eliminare anche tutte le favole classiche, animate in modo eccellente dalla Disney e da altri e che ci hanno accompagnato per tutta l'infanzia e oltre. La magia serve a sognare, a scatenare la fantasia. L'importante e' non arrivare a credere che queste cose siano vere. Immergervisi per passare qualche ora in un mondo diverso, per poi tornare alla realta' consapevoli che e' un'altra cosa ed e' li' che bisogna vivere.

Ma torniamo al libro di cui volevo parlare e vediamo un indizio di trama.

Nella settima avventura di Harry Potter continua la lotta tra il maghetto e i suoi amici contro il risorto Lord Voldemort, il Signore Oscuro, Colui Che Non Deve Essere Nominato.

Voldemort sta prendendo sempre piu' piede, servito e aiutato dai suoi Mangiamorte.

Come puo' un ragazzo di appena diciassette anni fermare un esperto mago oscuro come lui?

Harry Potter ha i suoi sostenitori: gli amici di sempre Ron e Hermione, gli appartenenti all'Ordine della Fenice e i giovani studenti dell'Esercito di Silente. Ma sono pochi eroi contro una forza che sembra non trovare barriere e ostacoli. E la mancanza di Silente non e' cosa da poco...

Il resto lo lascio scoprire a voi.

Come vedete, vi ho detto ben poco. Gli appassionati di Harry Potter non hanno bisogno di sapere altro. I neofiti che invece devono ancora leggere i capitoli precedenti hanno diritto a non vedersi rovinata la lettura.

Della scrittrice J.K. Rowling si e' gia' detto tanto e non mi sembra il caso di sprecare altre parole per presentarvela.

Ho lasciato pero' nel titolo un interrogativo interessante.

Sara' davvero l'ultima avventura di Harry Potter?

Il finale potrebbe lasciare qualche filo sciolto. Secondo il piano originale, la saga di Harry doveva portarci dai suoi undici anni fino alla maggiore eta', che per un mago e' diciassette anni. E in effetti con questo libro ci siamo arrivati.

Ma la Rowling sara' disposta a chiudere una cornucopia come questa, che ha saputo arricchirla oltre ogni piu' rosea ipotesi? E soprattutto, glielo lasceranno fare?

Ho qualche dubbio: il mercato di solito non accetta cose del genere. Intanto ci sono ancora due film che devono uscire al cinema (con attori purtroppo sempre piu' adulti), l'ultimo dei quali dovrebbe essere girato entro il 2010. E nel frattempo? Vedremo.

Intanto io chiudo questa opinione consigliando la lettura di questo ultimo capitolo, che non mi ha deluso. Tanti misteri troveranno una spiegazione, soprattutto su uno dei personaggi piu' bistrattati della saga.

Buona lettura a tutti!