Shiver (2009)

Una storia d'amore e di lupi

Gia' pubblicato in: http://www.ciao.it/Shiver_Maggie_Stiefvater__Opinione_1246864

Titolo italiano: Shiver

Titolo originale: Shiver

Anno di pubblicazione: 2009

Edizione: BUR

Pag.: 404

Prezzo: Euro 9.50

Finito il: 11/11/2010

Vantaggi: Un buon racconto fantastico, abbastanza originale e ben scritto

Svantaggi: Un po' melenso in certi punti, ma...

"Brivido, rabbrividire, tremare"

e' questa la traduzione data dal dizionario per la parola inglese "shiver".

"Shiver" e' il titolo del romanzo scritto da Maggie Stiefvater nel 2009 ed arrivato lo stesso anno in Italia edito dalla BUR (al prezzo di 9.50 euro).

Ho apprezzato il fatto che il titolo originale del libro sia stato mantenuto. Gli editori italiani dovrebbero farlo sempre, magari mettendo un sottotitolo italiano per spiegarlo a chi non mastica l'inglese.

In questo caso il sottotitolo e' "Una storia d'amore e di lupi", lo stesso che ho usato come titolo di questa opinione perche' riassume bene la storia di cui si parla.

Prima di andare avanti mi ritaglio un piccolo spazio per dare qualche infomazione sull'autrice, ricavata dalla breve biografia presente sul retro del libro.

Maggie Stiefvater e' nata nel 1981, sposata con due figli, due cani (nevrotici) e un gatto (folle). Abita in Virginia. E non so quanto sia importante, ma ha anche una Camaro del 1973 chiamata Loki. "Shiver" e' stato venduto in trentadue Paesi e ha un sito internet ufficiale, www.shiverilromanzo.it. L'autrice ha un sito internet personale, facilmente ricavabile aggiungendo un .com al suo nome.

Detto questo, veniamo ad un accenno della trama.

Un accenno di trama

Grace e' una diciassettenne del Minnesota al quarto anno delle superiori.

Ha due genitori poco genitori: un padre che lavora continuamente, una madre pittrice che si dedica all'arte piu' che alla famiglia.

La ragazza ha imparato a vivere per conto suo, ad arrangiarsi senza far conto su di loro.

Grace ha anche vissuto un evento drammatico: durante l'inverno di sei anni prima e' stata trascinata da un branco di lupi nel bosco dietro casa sua e azzannata. Ma si e' salvata grazie ad uno di loro.

Da quel giorno il lupo dagli occhi gialli che l'ha salvata la viene a trovare ogni inverno e lei lo aspetta trepidante. D'estate invece il lupo sparisce. Che fine fa?

Il lupo si chiama Sam e non e' un lupo normale, come del resto quasi tutto il resto del branco. E' un licantropo che rimane uomo durante il periodo caldo dell'anno e si trasforma in lupo a causa del freddo.

Quest'anno la storia ha una svolta: Sam e Grace si incontrano in forma umana...

... e il resto e' la storia che dovete scoprire da soli.

Le mie considerazioni

"L'autrice fa salire la tensione pagina dopo pagina. E la sua interpretazione dei lupi mannari e' interessante e originale"

dice il Publishers Weekly sul retro del libro "Shiver".

Concordo con questo giudizio quasi completamente.

L'autrice scrive bene e la storia e' buona e interessante, e soprattutto mai noiosa.

Forse manca una tensione altissima, ma ci si avvicina, e l'interpretazione dei lupi mannari e' sicuramente originale. Questa dipendenza dal freddo mi giunge infatti nuova. E anche cio' che viene dopo (che ovviamente non vi ho detto).

Al giorno d'oggi si e' detto tutto o quasi in fatto di lupi mannari, vampiri e creature simili. Trovare un libro che sappia raccontare qualcosa di nuovo non e' facile. Quindi la Stiefvater ha almeno questo pregio, che non e' poco.

Il libro si puo' ricollegare al filone fantasy-rosa promosso dalla saga di Twilight della Meyer.

Anche qui c'e' un amore difficile e contrastato dalle avverse circostanze soprannaturali. Il sottotitolo lo spiega bene.

Anche qui i protagonisti sono giovanissimi, adolescenti o quasi, alle prese con il primo grande amore.

E anche qui la storia non finisce. O meglio, la storia di "Shiver" sembra concludersi (bene o male, sta a voi scoprirlo), ma come ho avuto modo di scoprire indagando in rete, "Shiver" e' solo il primo libro di una trilogia completata dai titoli "Linger" (uscito negli Stati Uniti il luglio scorso) e "Forever" (previsto per il 2011).

Altra notizia scoperta in rete: una opzione sui diritti cinematografici di "Shiver" e' gia' stata proposta dalla Unique Features, in associazione con la Warner Bros (la sceneggiatura gia' esiste, ma il cast e' ancora da definire).

L'unico grande svantaggio e' dato dalle parti un po' troppo melense sparse qua e la' nella storia. Ma e' storia d'amore, quindi e' naturale trovarle. Si tratta percio' di uno svantaggio annunciato, che non pregiudica il voto assolutamente positivo che do al libro.

Quindi, concludendo, consiglio questo libro agli amanti delle storie fantastiche, sul genere di Twilight. Non e' horror, non e' solo fantasy e non e' solo rosa. E' un mix, che puo' portare a storie interessanti.

Buona lettura a tutti!