Mallory non sapeva piangere/L'oracolo di Mallory (1994)

La prima indagine di Mallory

Titolo italiano: Mallory non sapeva piangere / L'oracolo di Mallory

Titolo originale: Mallory's Oracle

Anno di pubblicazione: 1994

Edizione: PiEmme - Maestri del Thriller n.94 / Sperling & Kupfer, 1995

Pag.: 394

Prezzo: Euro 6.50

Finito il: 10/02/2009

Vantaggi: Un buon giallo con una protagonista interessante. Trama ben costruita.

Svantaggi: Trama complicata nello stile O'Connell. E' il primo della serie...

Kathy Mallory e' un nome che conosco molto bene.

Ho gia' letto tante storie su di lei scritte da Carol O'Connell. La prima e' stata "Susan a faccia in giu' nella neve" nel lontano 2001 e subito la figura di Kathy Mallory mi ha conquistato, nonostante il modo un po' complicato di scrivere della sua creatrice.

Ma da una pittrice e correttrice di bozze quale e' la O'Connell non ci si poteva aspettare nulla di diverso. Il suo modo di scrivere e' simile ad una serie di pennellate di colore che si vanno a sovrapporre su una tela grezza. C'e' un solo filo conduttore, l'algida Kathy, attorno alla quale si sviluppa il quadro che visto da vicino sembra quasi incomprensibile. Bisogna allontanarsi, vederlo nella sua totalita' per farsene un'idea precisa. Ed e' quello che cerco di fare io quando leggo i romanzi della O'Connell.

Sembra complicata come tecnica?

Penso di no. Credo sia la stessa che bisogna usare per ogni scrittore. Solo che alcuni scrittori/pittori sanno dare un senso anche alle parti del quadro viste da vicino e a renderle cosi' lineari e scorrevoli. La O'Connell invece salta da un punto all'altro della sua trama, confondendo cosi' il lettore. E' una tecnica diversa ed originale che senza la giusta attenzione puo' risultare troppo ostica e allontanare. Non e' il mio caso.

Ma sto divagando come al solito, scusate.

Passiamo al libro e vediamo subito di cosa parla...

Un accenno di trama

Un killer sta uccidendo le vecchiette benestanti che abitano intorno a Gramercy Park.

Siamo gia' alla terza e la polizia e' disorientata.

Ma e' anche arrabbiata: nell'ultimo omicidio ci e' andato di mezzo anche un poliziotto. Si tratta di Louis Markowitz, tenente della Squadra Crimini Speciali di New York. Evidentemente era sulle tracce dell'assassino ma si e' lasciato sorprendere. E il suo corpo giace a poca distanza da quello della terza vecchietta.

Kathy Mallory e' alla sua prima vera indagine. Fino a quel momento si e' occupata solo di lavoro d'ufficio sotto la direzione di Markowitz. Ma ora e' costretta a scendere in campo per scoprire l'assassino: Markowitz era suo padre. Adottivo ma sempre suo padre.

Sospesa temporaneamente dal servizio per superare il lutto, Mallory indaga per conto suo aiutata dall'amico Charles e dal collega Riker.

Il resto, come al solito, lo lascio scoprire a voi.

Le mie considerazioni

Letto con attenzione il riassunto della trama?

Si?

A chi ha gia' letto altri libri della O'Connell non sara' sfuggito un particolare strano. Trovato?

Esatto, proprio quello: Kathy Mallory e' alla sua prima indagine!

Ma come, dopo tanti libri, possibile che questa sia la prima indagine di Mallory?

Ebbene si, e' proprio cosi', perche' come e' gia' successo altre volte, gli editori hanno giocato sporco.

"Mallory non sapeva piangere" (titolo originale "Mallory's Oracle") e' il primo romanzo della serie. Ed esce solo ora, dopo otto altri libri gia' pubblicati dalla PiEmme. In verita' il libro e' gia' uscito col titolo "L'oracolo di Mallory" edito da Sperling&Kupfer nel 1995, solo che e' passato molto in sordina e non me ne sono accorto. Che peccato!

E' questo l'unico grande svantaggio del libro. Ma non mi ha impedito di apprezzarlo perche' ho trovato alcune risposte sul passato "piu' recente" di Mallory (non chiamatela Kathy se ci tenete alla pelle) e sui suoi inizi nella carriera di investigatrice della Squadra Crimini Speciali di New York.

Al suo fianco ci sono gli altri due personaggi principali: il sergente Riker e Charles Butler, quest'ultimo da sempre il mio preferito, ma questo l'ho gia' spiegato in altre opinioni sui libri della O'Connell.

Con l'uscita "ufficiale" di questo libro, consiglio a chi ancora non conosce Carol O'Connell, di iniziare da qui e seguire la cronologia dei suoi romanzi. Penso sia il modo migliore per accostarsi al mondo di Mallory, Riker e Charles. All'inizio rimarra' un mistero il passato di Kathy, che verra' svelato nei libri successivi, poco per volta. E a piccole dosi si imparera' ad apprezzarla: sotto la scorza da dura potreste scoprire un cuore. Magari non e' caldo come quello di altre persone, ma a suo modo sa farsi amare e sa amare chi le sta intorno, anche se non e' facile superare il muro dietro il quale si nasconde. Ma visto il suo passato, e' un muro ampiamente giustificabile.

Concludo consigliando la lettura di questo libro. A me e' piaciuto e credo sia un buon giallo con un finale a sorpresa. Non date nulla per scontato e fate attenzione ad ogni particolare. L'identita' dell'assassino, nonostante tutto, sara' una vera sorpresa.

Buona lettura a tutti!