Sotto copertura (2011)

L'arma segreta cinese

Douglas Preston e Lincoln Child formano una coppia di scrittori bravissimi. Hanno scritto libri anche indipendentemente l'uno dall'altro, ma io li conosco soprattutto per la bellissima serie che vede come protagonista l'agente speciale Aloysius Pendergast dell'FBI coinvolto in indagini al limite (e oltre) del soprannaturale. Ed e' al livello di questa serie che mi sono abituato, tanto da rimanere deluso da libri indipendenti, con personaggi che compaiono sullo sfondo delle avventure di Pendergast.

"Sotto copertura" e' un romanzo indipendente, anche se annovera tra i suoi personaggi Eli Glinn, proprietario della EES, ditta specializzata nell'analisi dei rischi e nella risoluzione di problemi. Glinn era gia' comparso in un paio di libri di Pendergast, mentre faceva da protagonista nel tragico "Ice Limit".

"Sotto copertura" e' stato scritto nel 2011, arrivando in Italia lo stesso anno edito dalla RCS e poi nella serie Best Thriller della SuperPocket nel 2013.

Un accenno di trama

Gideon Crew ha un solo obiettivo: vendicare la morte del padre. E per farlo deve smascherare il vero colpevole e rovinarlo. Un lavoro per cui non c'e' alcuna fretta: Gideon deve prima prepararsi a dovere, sfruttando tutte le sue qualita' (laurea al MIT ed esperto del calcolo delle probabilita').

Poi la sua vendetta puo' mettersi in atto. Ma quando tutto e' compiuto e la vita puo' riservargli qualche soddisfazione, ecco comparire Eli Glinn e la sua EES con un incarico adatto alle sue capacita'.

Gideon deve recupera un'arma misteriosa ideata in Cina e portata negli Stati Uniti da uno dei suoi creatori...

A voi scoprire il resto.

Le mie considerazioni

La trama poteva riservare qualche interessante sorpresa, leggendo il riassunto riportato sul retro della copertina.

Ma le sorprese sono state abbastanza deludenti. La storia si snoda in modo non del tutto noioso, ma anche del tutto prevedibile e sicuramente non all'altezza delle aspettative che la coppia Douglas&Preston generano in chi ha gia' letto altri loro romanzi.

E' un libro che si puo' tranquillamente ignorare. Non e' malvagio se confrontato con libri di altri autori, ma da bravi professionisti del genere thriller quali sono Preston&Child ci si deve aspettare di piu'. E' una responsabilita' verso i lettori: chi ha talento deve dimostrarlo. In questo caso Douglas&Preston hanno "toppato" alla grande.

Peccato, davvero! Sara' per un'altra volta! Intanto io aspetto di leggere una nuova avventura di Pendergast. E speriamo che le aspettative questa volta non vengano deluse.

Buona lettura a tutti!