Chi ama torna sempre indietro (2007)

Quando l'amore supera il tempo...

Titolo italiano: Chi ama torna sempre indietro

Titolo originale: Seras-tu là?

Anno di pubblicazione: 2007

Edizione: Rizzoli - Serie ORO n.32

Pag.: 319

Prezzo: Euro 6.90

Finito il: 17/11/2008

Vantaggi: Un buon racconto scritto abbastanza bene.

Svantaggi: Ricerca del lieto fine a tutti i costi.

Quando l'amore supera il tempo, il tempo perde importanza.

O almeno e' questo che Guillaume Musso mi ha trasmesso attraverso il suo libro "Chi ama torna sempre indietro" (titolo originale "Seras-tu là?") edito dalla Rizzoli nel 2007 e uscito nella "Serie ORO" (n.32) poco tempo dopo.

Musso e' un nome che conosco oramai abbastanza bene.

Ho gia' letto "L'uomo che credeva di non avere piu' tempo" (2005) e "La donna che non poteva essere qui" (2006). In libreria si puo' gia' trovare "Quando si ama non scende mai la sera".

Dalla biografia si ricava che Guillaume Musso e' figlio di una bibliotecaria e dalla madre ha ereditato l'amore per i libri. E' nato ad Antibes, dove vive e insegna scienze economiche. Ama scrivere nel tempo libero, soprattutto di notte, nei fine settimana o in treno mentre viaggia. Quando si ha voglia di scrivere, si trova sempre il tempo per farlo!

Dalle sue mani sono uscite storie di genere misto, tra il romantico e il fantastico, con piccole punte di giallo.

Anche questo "Chi ama torna sempre indietro" non fa eccezione.

Vediamo prima di cosa parla...

Un accenno di trama

2006

Elliott Cooper e' un medico sessantenne statunitense che presta saltuariamente la sua opera per la Croce Rossa. La sua ultima missione e' in Cambogia, dove opera un bambino con esito positivo. Il capo villaggio, riconoscente, gli fa una singolare domanda: "Se avesse la possibilita' di esaudire un desiderio, cosa vorrebbe?".

Elliott non ha dubbi. Potrebbe chiedere una lunga vita, denaro, o un qualcosa di altrettanto materiale.

Invece chiede di rivedere la donna amata e perduta trent'anni prima.

1976

Elliott Cooper ha trent'anni. E' un giovane medico che lavora a San Francisco e si sta costruendo una carriera.

E' fidanzato da dieci anni con Ilena, splendida veterinaria che lavora in Florida a contatto con orche e delfini.

La sua vita cambia improvvisamente quando, al ritorno da un viaggio di piacere a Miami dove Ilena lavora, incontra uno strano personaggio: un vecchio scarmigliato in pigiama che si presenta come Elliott Cooper.

A voi scoprire il resto.

Le mie considerazioni

Tanto per essere originale, uno dei protagonisti della storia di Musso fa il medico.

Ovviamente la frase e' ironica, perche' anche negli altri due libri che ho letto uno dei protagonisti principali e' medico. Evidentemente Musso ha una predilezione per questa professione.

Ma questo non e' un problema. La cosa importante e' la storia.

Musso, come al solito, scrive bene e presenta i suoi personaggi a tutto tondo, sia quelli principali che quelli secondari, senza pero' risultare lento o noioso. In questo caso i personaggi principali sono essenzialmente tre, o meglio, quattro: Elliott Cooper sessantenne, Elliott Cooper trentenne, Ilena e Matt, il miglior amico di Elliott.

Penso che non serva dilungarmi nel descriverveli, in quanto il bello di leggere sta proprio nello scoprire da se' cio' che lo scrittore vuole trasmetterci.

Mi limitero' a qualche considerazione estemporanea.

In questo caso, come e' facile intuire, alla base della storia c'e' il viaggio nel tempo, con tutte le implicazioni logiche che comporta e che Musso stravolge senza farsi troppi problemi. I grandi paradossi di Einstein vengono messi da parte e sembra quasi di essere Marty McFly con la sua Delorian a spasso nel passato e nel futuro (mi riferisco alla trilogia di "Ritorno al futuro" ovviamente).

La storia alla fine risulta interessante, anche se ho trovato una piccola stonatura nell'accanita ricerca del lieto fine che ha rischiato di rovinarmela. All'inizio ci si chiede come proseguira', e alla fine si rimane stupiti dal perche' Elliott non si sia comportato in una certa maniera, lasciando questo compito ad un altro dei personaggi.

Questo e' l'unico svantaggio che ho trovato.

Per il resto, la storia mi e' piaciuta, come mi sono piaciute le (solite) citazioni di grandi personaggi all'inizio di ogni capitolo. Ce ne sono anche di Susanna Tamaro e di Carlos Ruiz Zafón (per chi non lo conoscesse, e' l'autore de "L'ombra del vento").

Concludendo, consiglio la lettura di questo libro agli amanti delle grandi storie d'amore, ma con una punta di mistero e due pizzichi di fantastico. Purtroppo rimane una storia di pura fantasia: chi non vorrebbe trasformarla in realta'? Ma non e' possibile... e anche se lo fosse, sarebbe davvero positivo cambiare il proprio passato a scapito del presente?

Buona lettura a tutti!