L'avvocato della notte (2007)

La supplica di una madre

Titolo italiano: L'avvocato della notte

Titolo originale: Marked Man

Anno di pubblicazione: 2007

Edizione: PiEmme - Maestri del Thriller n.96

Pag.: 442

Prezzo: Euro 6.50

Finito il: 01/04/2009

Vantaggi: Un buon legal thriller con protagonisti interessanti. Ben scritto.

Svantaggi: Per me nessuno

Dopo "L'ultimo cliente" (2004) e "Diritto di appello" (2005), ecco spuntare nella serie "I Maestri del Thriller" edita dalla PiEmme la terza avventura dell'avvocato Victor Carl, intitolata "L'avvocato della notte" (titolo originale "Marked Man").

L'autore e' William Lashner, ex avvocato della Divisione Criminale del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti.

Il protagonista delle sue storie e' appunto un avvocato, quindi Lashner scrive di un argomento che conosce bene.

Un altro punto in comune e' la citta' in cui si muovono Lashner e Carl: Philadelphia.

Avendo gia' letto i due libri precedenti, inizio ad affezionarmi all'avvocato Carl.

Ma prima di proseguire, vediamo di cosa parla il libro.

Un accenno di trama

Victor Carl e' reduce da una notte di baldorie. O almeno cosi' crede: si ritrova nell'androne del suo palazzo, con i vestiti stropicciati e mezzo intontito. Non e' stato derubato, anzi in realta' si ritrova con qualcosa in piu' di quando e' entrato nel suo solito bar la sera prima: sul petto ha un tatuaggio con il nome "Chantal Adair" incluso in un cuore.

Chi e' Chantal Adair?

Non se lo ricorda, come non si ricorda cosa e' successo quella notte. L'ultima cosa che ricorda e' che si trovava al bar a bere. E poi il buio totale fino al mattino.

Ora deve scoprire chi e' la ragazza che si ritrova tatuata addosso.

Ma deve anche andare avanti con il suo lavoro: Zanita Kalakos, una megera greca vecchia come il mondo, vorrebbe riabbracciare il figlio Charlie. Solo che Charlie e' ricercato dall'FBI e dai vecchi compagni della sua banda e tornare a casa potrebbe costargli caro. Puo' l'avvocato Carl risolvere la situazione?

In contemporanea c'e' un altro caso completamente indipendente da queste storie... ma visto che ne ho gia' raccontati due, lascio a voi scoprire il terzo.

Le mie considerazioni

Partendo dalla premessa che i libri di William Lashner non entreranno mai nell'Olimpo della letteratura mondiale, come del resto tanti altri, posso dire che questo libro mi e' piaciuto.

Si e' rivelato un buon legal thriller. Forse non sta al livello dei primi libri di Grisham, ma ci si avvicina abbastanza. Una volta imparato a conoscere il protagonista Victor Carl e la sua figura piu' o meno eroica, con i suoi principi da rispettare, il resto si snoda in modo semplice e continuo.

Anche qui ritroviamo i personaggi che ruotano intorno a Carl gia' conosciuti in precedenza: Beth, la socia del suo studio legale, e alcuni poliziotti e investigatori. Ma si conosce anche il padre di Carl (non me lo ricordo negli altri romanzi) e parte della sua vita passata. E' proprio grazie al padre che Carl si ritrova coinvolto con Zanita Kalakos e i suoi problemi.

Non credo ci sia molto altro da dire su questo libro.

E' ottimo come compagno di viaggio, ma non solo. Puo' essere una bella scoperta per i fan del genere legal thriller, se gia' non lo conoscono.

Non mi resta che consigliare la lettura di questo libro, magari dopo aver letto gli altri due, tanto per imparare a conoscere Victor Carl in modo approfondito.

Buona lettura a tutti!