La condanna del vampiro (2007)

Titolo italiano: La condanna del vampiro

Titolo originale: Rises the Night

Anno di pubblicazione: 2007

Edizione: Newton Compton - Pocket

Pag.: 275

Prezzo: Euro 4.90

Finito il: 219/09/2010

Vantaggi: Un buon romanzo fantastico, ben scritto, sui vampiri

Svantaggi: Poca originalita'

Poco tempo fa ho parlato del libro "Cacciatori di vampiri". Si trattava del primo volume della serie "L'eredita' dei Gardella" scritta da Colleen Gleason.

"La condanna del vampiro" (titolo originale "Rises the Night") e' il secondo episodio di questa serie. Scritto nel 2007, e' arrivato in Italia due anni dopo edito dalla Newton Compton.

Ancora una volta questa casa editrice ha sfornato un libro senza errori di stampa, segno che probabilmente riserva un trattamento speciale (e negativo) solo ai libri di Stuart MacBride. Peccato.

Ma non siamo inutilmente polemici e torniamo al libro.

Come ho gia' avuto modo di dire nell'opinione precedente, Colleen Gleason si e' fatta ispirare dalla serie televisiva "Buffy l'ammazzavampiri" per adattare una Cacciatrice nell'Ottocento, mantenendo alcune caratteristiche di quel telefilm, come ad esempio la morte dei vampiri in uno sbuffo di cenere, cosicche' del loro corpo non rimane quasi traccia, una volta colpiti al cuore con un paletto o decapitati.

Un accenno di trama

Dopo i tragici avvenimenti del libro precedente, Victoria Gardella si sta lentamente riprendendo.

Tornata a cacciare in una Londra stranamente libera di vampiri o quasi, si imbatte in una insolita accoppiata: un demone e un vampiro, solitamente acerrimi nemici, stanno collaborando per cercare qualcosa. Ma prima di riuscire a scoprire cosa Victoria e' costretta a ucciderli per salvarsi la vita.

Poco dopo si ritrova a lottare per difendere il famoso Polidori da un attacco da parte di vampiri e di seguaci della setta dei Tutela. Questi ultimi, normali esseri umani, sono votati alla difesa dei vampiri, da cui sperano di ottenere protezione e l'immortalita'.

Insieme alla vecchia zia Eustacia Victoria si reca in Italia per scoprire le reali intenzioni dei Tutela e dei loro "protetti". E in Italia ritrova una sua vecchia conoscenza: Max.

A voi scoprire il resto.

Le mie considerazioni

Ho cercato di non rivelare troppo della trama per non rovinare la lettura del primo libro a chi avesse intenzione di iniziare questa saga.

La storia scritta dalla Gleason sta prendendo un po' di ritmo: non e' originalissima, ma i suoi personaggi iniziano ad assumere corpo e anima. Victoria, ancora giovane, inesperta e irruente come Cacciatrice, si fa guidare dalla vecchia zia, Cacciatrice come lei. Questa volta e' facilitata nei movimenti dalla nuova condizione che la caratterizza: non e' piu' una ragazzina e ha imparato a muoversi nella societa' che la circonda sfruttandone le debolezze per i suoi scopi.

La storia e' caratterizzata da due fatti nefasti. Il primo e' la dipartita di Polidori. E' un fatto quasi secondario se non fosse per il fatto che Polidori e' effettivamente esistito (1795 - 1821). E' infatti l'autore del libro "Il vampiro", uno dei primi a trattare questo argomento, ed e' un amico di Lord Byron, che si dice abbia ricalcato per il personaggio del suo romanzo.

Il secondo fatto nefasto invece rimarra' per il momento un mistero, visto che chiude quasi la storia.

Nel complesso la storia e' ben scritta e piena d'azione. Compare di nuovo la figura ambigua di Sebastian Voiget, che finalmente rivelera' qualcosa di se', anche se non senza conseguenze.

Non credo ci sia molto altro da dire. E' una saga senza troppe pretese, ottima come passatempo per gli amanti del genere vampiresco.

Concludo quindi consigliando il libro a questi ultimi. Io aspettero' il prossimo capitolo nell'usuale versione Pocket della Newton.

Buona lettura a tutti!