La citta' dorme (1992)

"There's no business like show business"

Titolo italiano: La citta' dorme

Titolo originale: Lullaby Town

Anno di pubblicazione: 1992

Edizione: PiEmme - Mini Pocket

Pag.: 331

Prezzo: Euro 5.90

Finito il: 21/06/2009

Vantaggi: Un buon giallo americano da un veterano del settore

Svantaggi: Nessuno

Robert Crais puo' essere ormai considerato un veterano del genere giallo americano, alla stregua di Michael Connelly o Dennis Lehane. Ha vinto diversi premi per i suoi libri, tra cui l'Anthony Award e il Macavity Award (almeno secondo la sua breve biografia). Nato in Louisiana a Baton Rouge nel 1954, si e' trasferito a Hollywood nel 1975 e qui e' stato autore delle serie "Avvocati a Los Angeles" e "Miami Vice" e sceneggiatore di "Quincy", "Ai confini della realta'", "Jag" e tanti altri telefilm di successo. Adesso vive a Santa Monica.

In Italia i suoi libri sono pubblicati dalla PiEmme.

"La citta' dorme" (titolo originale "Lullaby Town") fa parte della serie con protagonisti gli investigatori privati Elvis Cole e Joe Pike. Ma Crais ha scritto anche romanzi indipendenti come "Lo specialista", "L'ostaggio" (da cui il film "Hostage" con Bruce Willis) e "Countdown".

Per quanto mi riguarda, per ora ho letto solo alcuni dei romanzi su Cole e Pike.

Un accenno di trama

Elvis Cole viene incaricato di ritrovare l'ex moglie e il figlio di Peter Alan Nelsen, uno dei registi di Hollywood piu' osannati del momento. All'inizio della carriera, circa dieci anni prima, aveva abbandonato la famiglia e questa e' sparita nel nulla. Il suo nome e i suoi guadagni sono su tutti i giornali e stranamente nessuno si e' fatto vivo per reclamare parte di quella ricchezza. Nelsen e' curioso di sapere che fine ha fatto la sua famiglia e rientrare nella vita del figlio.

Elvis Cole e' specializzato nel ritrovare persone e anche questa volta ci riesce. Ma quando si trova alla presenza di Karen, l'ex moglie di Nelsen, si accorge del terrore che attanaglia la donna.

E decide di scoprirne l'origine, coadiuvato dal socio Joe Pike.

A voi scoprire il resto.

Le mie considerazioni

I romanzi di Robert Crais sono perfetti per le vacanze e i viaggi in treno.

Sono come un buon film d'azione: non hanno bisogno di scervellarsi per capire la trama e allo stesso tempo tengono compagnia e risvegliano l'attenzione. Non ci sono pagine tranquille o noiose.

Sono scritti in prima persona dal punto di vista di Elvis Cole. E hanno un altro grande vantaggio secondo me: hanno molti dialoghi e battute sarcastiche e divertenti. Si sente l'esperienza di Crais come sceneggiatore di serie televisive, dove non si puo' sprecare tempo a psicanalizzare troppo i personaggi. Inoltre, anche se si tratta di una serie e dovrebbe essere letta nel giusto ordine, ogni libro puo' essere letto indipendentemente dagli altri perche' anche i retroscena vengono spiegati esaurientemente a chi non li conosce.

"La citta' dorme" e' formato da 331 pagine, che si leggono velocemente ed infatti l'ho divorato in poco tempo.

La trama non e' particolarmente originale, ma risulta godibile e mi e' piaciuta.

Concludendo, consiglio questo libro agli amanti del thriller americano, soprattutto in questo periodo vacanziero.

Buona lettura a tutti!