Paradiso amaro (2007)

Quando le circostanze costringono a crescere...

Titolo italiano: Paradiso amaro

Titolo originale: The Descendants

Anno di pubblicazione: 2007

Edizione: Newton&Compton (2007)

Pag.: 313

Prezzo: Euro 9.90

Finito il: 21/03/2012

Vantaggi: Romanzo triste e molto intenso con protagonisti perfetti

Svantaggi: Nessuno

Sono venuto a conoscenza di questo libro grazie ad un'amica, che e' andata al cinema.

Durante una nostra chiacchierata mi ha raccontato di aver visto un film con protagonista George Clooney, molto bello ma anche molto triste. Alla parola triste le mie orecchie si sono drizzate. In questo periodo mi crogiolo nella malinconia e cosi' ho cercato il libro da cui il film e' stato tratto. La Newton Compton lo ha ri-editato facendolo uscire proprio nel 2012, in contemporanea con il film.

Il libro si intitola "Paradiso amaro" (titolo originale "The Descendants"), scritto nel 2007 da Kaui Hart Hemmings, nata e cresciuta alle Hawaii, proprio dove il libro e' ambientato. Attualmente vive a San Francisco con marito e figlia. E ha scritto altri racconti, che forse non sono ancora giunti in Italia.

"Paradiso amaro" e' arrivato in Italia nel 2007, rieditato nel 2012 nella versione rilegata a 9.90 euro che ho letto.

Un accenno di trama

Hawaii, giorni nostri.

Matt King e' un avvocato con un ufficio ben avviato e senza problemi di soldi, una moglie modella bellissima, due figlie, una di dieci anni e una di diciotto. E vive alle Hawaii.

Ha praticamente tutto e vive in un posto che tutti considerano un paradiso terrestre. Forse perche' lo vedono da turisti e non ci vivono stabilmente.

Ma cosa capita quando un mondo cosi' perfetto si incrina e inizia a sgretolarsi?

A Matt capita quando la moglie Joanie finisce in coma irreversibile a causa di un incidente nautico.

In contemporanea Matt scopre che Joanie lo tradisce. E, in contemporanea, deve anche riscoprire il suo ruolo di padre un po' arrugginito dal troppo lavoro.

Come fara' a destreggiarsi tra tutte le avversita'?

A voi scoprirlo.

Le mie considerazioni

Cercavo una storia triste e l'ho trovata. Le mie aspettative sono state tutte esaudite. E il finale non e' da meno.

Masochismo? Forse, non ne sono sicuro. Ma il periodo mi induce al masochismo. Sento il bisogno di emozioni forti, ben lontane da una bella risata e dall'allegria.

Matt King e' una persona distrutta che deve ricostruire la propria vita quasi da zero, riallacciando i rapporti con le figlie e contemporaneamente combattendo situazioni cui non avrebbe mai pensato.

"Perche' e' cosi' difficile dichiarare il proprio amore mentre e' cosi' semplice esprimere cio' che non ci piace?"

si chiede Matt a pag.259. Non lo so, non ho una risposta, anche se e' facile constatarlo di persona. E' una situazione a cui si dovrebbe pensare di piu', soprattutto per non venirne sommersi nei momenti peggiori.

"Paradiso amaro" e' un libro che va dritto al cuore e in modo semplice, con frasi brevi e dirette che seguono il protagonista, cattura l'attenzione. Scritto in prima persona, e' facile immedesimarsi.

In modo delicato presenta al lettore diversi spunti di riflessione su vari aspetti della vita: siamo pronti ad affrontare la morte di una persona cara? siamo sicuri di conoscere le persone che ci sono piu' vicino? siamo disposti a rivoluzionare la nostra vita per il loro bene? siamo disposti a metterci da parte per stare al fianco della persone amate?

Tante domande che dovremmo farci piu' spesso e che cerchiamo di evitare per paura delle risposte e delle responsabilita' che queste comportano.

Io continuo a farmele, non avendo ancora trovato risposte soddisfacenti. Probabilmente non le trovero' mai.

E con questo chiudo consigliando questo romanzo, un po' triste, ma molto molto bello.

Buona lettura a tutti!