Il Candidato (2003)

Parola d'ordine: Proteggere!

Titolo italiano: Il Candidato

Titolo originale: Split Second

Anno di pubblicazione: 2003

Edizione: Mondadori

Pag.: 405

Prezzo: Euro 8.50

Finito il: 27/02/2006

Vantaggi: Un giallo perfettamente architettato da uno scrittore che non delude mai. Fuochi d'artificio fino all'ultima pagina

Svantaggi: Personaggi stereotipati ma null'altro

David Baldacci, conosciuto all'inizio della carriera anche con il secondo cognome Ford, e' ormai un veterano del giallo d'azione. Per gli amanti del genere non posso non citare titoli come "Il biglietto vincente", "Il controllo totale", "La semplice verita'" e altri ancora che consiglio di leggere assolutamente insieme al perfetto "Il potere assoluto". Da quest'ultimo e' stato ricavato l'omonimo film (a parte l'articolo iniziale, che del resto mancava nel titolo originale del libro) con Clint Eastwood (nel ruolo sia di attore che di regista), Gene Hackman, Ed Harris, Laura Linney e Scott Glenn. Ottima regia e trama quasi identica al libro, e' stato da poco riproposto in televisione.

Ma veniamo al libro "sotto esame".

La storia inizia il 26 settembre 1996 nel Fairmount Hotel di Bowlington, North Carolina, dove Clyde Ritter, candidato alla Presidenza degli Stati Uniti, viene ucciso da Arnold Ramsey, un oscuro professore universitario. Sean King, agente del Servizio Segreto assegnato alla protezione di Ritter, si e' lasciato distrarre e la sua carriera e' finita a pezzi sul pavimento della sala dove giace la persona che doveva proteggere.

Otto anni dopo John Bruno, un altro candidato alla Presidenza, viene rapito praticamente sotto gli occhi della sua scorta comandata da Michelle Maxwell.

Quasi contemporaneamente King scopre nell'ufficio dove esercita come avvocato, il cadavere di un suo collaboratore. Dopo otto anni King rivede la sua vita prendere una brutta piega.

Ma cosa collega questi avvenimenti al suo passato?

Lascio a voi scoprire come prosegue la storia.

Michelle e Sean si troveranno uniti in una vera corsa contro il tempo nel tentativo di ritrovare Bruno ancora vivo e nella ricerca della mente criminale che si cela dietro a questi fatti, mentre i cadaveri andranno ad accumularsi.

Baldacci riesce nel suo intento di coinvolgere il lettore e rapirne (tanto per rimanere in tema) l'attenzione nonostante alcuni piccoli difetti del libro. Quello piu' evidente sono i personaggi, stereotipati al massimo. Prendiamo Sean King: ex agente del Servizio Segreto, muscoloso, atletico, si rifa' una vita quasi perfetta diventando avvocato, in una piccola cittadina della Virginia, Wrightsburg. Vive sulle rive di un lago in una casa che si e' costruito con le sue mani... un uomo che sa fare tutto, insomma. Dall'altra parte abbiamo Michelle Maxwell, una ragazza molto bella, unica figlia di un ufficiale di polizia, con tanti fratelli poliziotti. Ex campionessa olimpica di canottaggio (medaglia d'argento)... una donna perfetta sia nel corpo che nell'animo, a parte quel "piccolo" madornale errore che ha portato al rapimento di Bruno. Ho trovato inoltre un po' forzato il modo in cui Michelle e Sean si conoscono e iniziano a indagare.

Eppure nonostante questi difetti, la trama riesce ad essere originale e il finale quasi una sorpresa.

Quindi, per concludere, consiglio questo libro agli amanti del genere giallo/thriller. A me e' piaciuto subito e sono riuscito ad affezionarmi ai protagonisti. I viaggi in treno si sono trasformati in un vero film d'azione, tra inseguimenti, indagini e colpi di scena. Spero che anche per voi sia lo stesso.

Buona lettura a tutti!