Il filo che brucia (2010)

I pericoli dell'elettricita'

Titolo italiano: Il filo che brucia

Titolo originale: The Burning Wire

Anno di pubblicazione: 2010

Edizione: Rizzoli (2010) - SuperPocket Best Thriller (2012)

Pag.: 515

Prezzo: Euro 6.90

Finito il: 03/11/2012

Vantaggi: Buon thriller ben scritto e con ottimi personaggi

Svantaggi: Nessuno

Continuano le avventure di Lincoln Rhyme e Amelia Sachs, personaggi creati dall'abile mano di Jeffery Deaver. A loro e' dedicata una serie che con "Il filo che brucia", pubblicato nel 2010, arriva al nono libro.

Deaver e' un maestro del genere thriller, cosa che ho ribadito piu' volte nelle recensioni di altri suoi libri. Inoltre ha creato anche altre serie e libri indipendenti. Molti di questi sono pero' collegati tra loro, come ad esempio la serie di Kathryn Dance, detective del CBI ed esperta di cinesica, che risulta essere uno spin-off della serie di Rhyme&Sachs. Oppure "La lacrima del diavolo", il cui protagonista, Parker Kinkaid, esperto grafologo, compare in piccoli cammei all'interno di altri libri. Succede anche in "Il filo che brucia".

Quindi siamo alla nona avventura di Lincoln Rhyme e Amelia Sachs. Per chi non li conoscesse, Rhyme e' un esperto della scientifica di New York che in seguito ad un incidente su una scena del crimine e' diventato tetraplegico. Oramai non riesce piu' a muoversi, ma la sua esperienza nell'analisi dei luoghi del crimine e' troppo preziosa per essere messa da parte. Ed e' tornata in auge con la comparsa di Amelia Sachs, che nel primo episodio, "Il collezionista di ossa", era una poliziotta ancora alle prime armi, ora diventata una brava detective del Dipartimento di Polizia di New York e anche gli occhi, le braccia e le gambe di Rhyme sulle scene del crimine da analizzare.

Un accenno di trama

Un'intrusione nella rete di un'azienda elettrica ha generato un arco voltaico che ha portato alla morte di un uomo.

E' solo l'inizio di una nuova caccia all'uomo cui sono chiamati Lincoln Rhyme e Amelia Sachs. Il criminale e' un esperto di elettricita' e sfrutta la sua conoscenza per uccidere innocenti. Le richieste che arrivano ai dirigenti dell'azienda elettrica sono impossibili da esaudire e i pericoli per la popolazione si moltiplicano.

Lincoln e Amelia sono costretti ad una corsa contro il tempo per sventare i suoi crimini.

In contemporanea Rhyme sta seguendo la caccia a Richard Logan, l'Orologiaio, l'unico killer sfuggito all'arresto, la cui presenza e' stata segnalata in Messico.

A voi scoprire il resto.

Le mie considerazioni

Cos'altro si puo' aggiungere?

La scrittura di Deaver e' coinvolgente e provoca interessanti riflessioni. Nei libri precedenti metteva in discussione la violazione della privacy o il cyberbullismo. In questo parla dei pericoli dell'elettricita', da cui ormai il mondo dipende in modo totale, nonostante i problemi (anche sanitari) che gli impianti elettrici generano.

Con personaggi oramai ben collaudati e a tutto tondo, Deaver imbastisce una buona storia, un thriller che cambia strada piu' volte e in modo improvviso. Il finale poi e' interessante perche' fa intuire una cosa e poi si scopre tutt'altro. Deaver e' un maestro perche' gioca con i suoi lettori, li prende in giro ma la soddisfazione che genera con la lettura dei suoi libri fa dimenticare tutto.

Quindi consiglio la lettura di questo libro, come di tutti i precedenti, possibilmente nel giusto ordine di pubblicazione. A me e' piaciuto, ma credo si sia capito.

Buona lettura a tutti!