Cherudek (1997)

La lotta di Eymerich

Titolo: Cherudek

Anno di pubblicazione: 1997

Edizione: La Biblioteca di Repubblica

Pag.: 468

Prezzo: Euro 6.90

Finito il: 10/03/2009

Vantaggi: Un romanzo tra storia, giallo, fantascienza e horror ben raccontato.

Svantaggi: Un po' complicato nelle spiegazioni

Nicolas o Nicolau Eymerich e' nato a Gerona nel 1320.

E' un domenicano nonche' inquisitore generale del regno di Aragona, ma il suo operato lo ha portato anche in Francia e in Italia, sempre in lotta contro i tranelli del maligno, l'eresia e gli eretici che attaccano la Chiesa di Roma e il cattolicesimo.

Muore nel 1399.

Eymerich e' anche il personaggio di una delle serie create da Valerio Evangelisti (nato a Bologna nel 1952). Il primo romanzo della serie e' uscito nel 1994, pubblicato dalla Mondadori. Evangelisti ha vinto vari premi letterari internazionali ed e' uno degli autori italiani piu' tradotti all'estero.

Un accenno di trama

Come gia' in altri casi, anche qui ci sono tre storie che si intrecciano.

-1- Una voce narrante si trova a viaggiare in mezzo ai sogni delle persone e a queste cerca di raccontare la sua storia, infarcita di conoscenze fisiche e psicofisiche molto interessanti. Ma a chi appartiene quest'anima tormentata e prigioniera per l'eternita'?

-2- Tre gesuiti si trovano in una cittadina immersa costantemente nella nebbia.

Stanno facendo una ricerca su San Malvasio (o San Malvagio, come viene comunemente chiamato dagli abitanti della cittadina) e sulle strane creature che gli ruotano intorno, sia esseri apparentemente umani che strane formiche e lumache che trasudano sangue.

-3- Siamo nel 1360 d.C. ad Avignone, durante la guerra dei cent'anni.

Papa Innocenzo IV affida ad Eymerich una missione molto delicata e pericolosa: un'armata formata apparentemente da morti viventi (opera quindi di Satana e di qualche suo servitore) ha attaccato una delegazione inglese e mette in serio pericolo le trattative di pace che porterebbero alla fine della guerra.

Il compito di Eymerich e' quello di scoprire l'origine di questa armata, chi la controlla e qual e' lo scopo finale del suo agire.

Ad accompagnarlo ci sara' una vecchia conoscenza, padre Jacinto Corona, un altro inquisitore domenicano, con cui Eymerich, solitamente schivo, si trova abbastanza a suo agio.

A voi scoprire come si intrecciano le tre storie...

Le mie considerazioni

Evangelisti e' riuscito a creare una buona saga.

Non c'e' solo Eymerich a tener legati tra loro questi libri. Ognuno infatti ha dei riferimenti in epoche successive e qualche piccola traccia lasciata qua e la' richiama le storie raccontate nei libri precedenti. In "Cherudek", per esempio, si trova un piccolo collegamento coi libri precedenti attraverso il titolo di un articolo in un vecchio giornale, oltre ovviamente agli accenni sulle imprese passate dell'inquisitore.

Questo personaggio non e' solo letterario. Evangelisti ha preso spunto da un inquisitore realmente esistito, anche se certamente le avventure che lo scrittore gli attribuisce sono inventate. L'ambientazione storica del XIV secolo, credo sia invece molto ben fatta.

Il genere creato da Evangelisti e' molto particolare: ha saputo mixare storia, giallo, horror e fantascienza (o fantastico) in egual misura. Solitamente in ogni suo libro si trovano tre storie in periodi diversi che si intrecciano e solo alla fine si trova il legame che le unisce.

Succede anche in questo caso. La narrazione scorre bene, anche se alcune parti sono un po' complicate. Ma nel complesso mi e' piaciuto. Parte del merito credo sia da attribuire alla scarsezza della precedente lettura.

Concludo consigliando questo libro agli amanti della storia e della fantascienza, invitandoli pero' a seguire il giusto ordine di uscita dei libri di Evangelisti.

Buona lettura a tutti!