5B

Lettera dai professori

A riveder le stelle

Cari ragazzi,

ecco la maturità ormai prossima, poi l’Università, la professione, la vita da giovani adulti.

Abbiamo attraversato insieme la penombra dell’epidemia, abbiamo vissuto la fatica del crescere, le incertezze e le gioie, le opportunità e gli scacchi che la vita sempre ci offre e di cui talvolta non abbiamo piena consapevolezza.

Come tutti anche ognuno di voi ha paure e debolezze da riconoscere e affrontare e tesori di potenzialità da mettere in atto.

Ci avete accettato, sopportato, ci avete coinvolto nella vostra vita... questi ultimi tre anni sono stati una bella sfida ragazzi, ma ce l’abbiamo fatta, insieme, talvolta a fatica ma con perseveranza e le soddisfazioni sono arrivate!!!!

Non possiamo che augurarvi il meglio: salute, fortuna, soddisfazioni e tanto successo!

Siate allegri come il sole e indomabili come il mare, non smettete di sognare, viaggiate ogni volta che potete, affrontate la vita con energia, intelligenza e cuore. Non arrendetevi di fronte agli ostacoli, ma combattete per superarli. Sorridete e cercate il lato positivo in tutte le cose, sempre!

Siate pieni di buone doti: siate generosi, spendetevi non solo per voi, ma per gli altri. Non salverete il mondo ma potrete renderlo migliore.

Buona vita!!!!

Lettera dagli studenti

Era il lontano 2018 quando 29 persone a caso si sono ritrovate in quella che dopo 5 anni impegnativi e ricchi di esperienze è diventata la 5B. Tra persone fuggite e persone arrivate alla fine siamo rimasti in pochi (e si spera anche buoni).

14 persone che ne hanno passate di tutti i colori, dal santino del prof. Sgarro, alla banana spiaccicata in spogliatoio, ai tentativi di far cadere prof e studenti con le bucce di mandarino, alle colle attaccate sui muri, agli alberi di Natale attaccati sui banchi o alle bucce di banana nei libri di Simone.

14 persone che affrontando le difficoltà del Covid e della dad non si sono perse d'animo e nonostante la distanza si sono fatti riconoscere comunque tramite gli scherzi alla prof. Gulisano con la polizia postale, con le video lezioni seguite dal mare o in compagnia su Rocket League e Among Us, e soprattutto con le numerose cose compromettenti dette con il microfono attivato.

14 persone che ancora prima di essere conosciuti e chiamati amorevolmente dalla prof. Schiano "piccole zollette di ignoranza" scappavano già da lei nascondendosi nei bagni solo all'udire del suono ritmato dei suoi tacchi.

14 persone che al di là di tutte le cazzate hanno sempre trovato il tempo per confortarsi a vicenda nei periodi più difficili. 14 personalità diverse che si sono incastrate alla perfezione, come i pezzettini di un puzzle, diventando un gruppo affiatato, divertente ma soprattutto completo. 

Grazie alle numerosissime risate in laboratorio con le prof. Andreose e Piazzesi, alle divertenti giornate a tema, ai pianti post interrogazione (soprattutto femminili), agli insulti della prof. Pellizzer per le nostre incapacità atletiche o ancora grazie alle metafore gastronomiche dei prof. D'Angelo e Pullin e alle esperienze divertenti delle vacanze della prof. Lessi, siamo arrivati in quinta sani e salvi, per adesso.

Grazie Simo per averci sfamato coi tuoi taralli, con i sapori della tua terra e con i meme sulla classe.

Grazie Francesca per aver stupito tutti con il cappellino della Roma e con le tue interrogazioni fantastiche.

Grazie Federoss per tutti i ritardi e per tutte le ripetizioni di fisica e matematica “gratuite” (sei il migliore).

Grazie Nick per essere stato il peggiore e il più iracondo e chiacchierone rappresentate della storia.

Grazie Leo per tutte le tue cazzate e i discorsi con i professori che continuano a strapparci un sorriso ogni giorno.

Grazie Zocca per essere stato il compagno di classe più americano della storia, ci mancheranno le tue interrogazioni con la mano sempre all’aria.

Grazie Nina per averci insegnato ad usare la lavanda e per averci fatto venire il mal di testa alla fine di ogni tua interrogazione.

Grazie Mati per le tue stupende battute a pallavolo.

Grazie Mela per averci rotto i timpani durante ogni occasione possibile (mai più vicino a Deb).

Grazie Marco per averci insegnato la differenza tra atomo e molecola. 

Grazie Aurora per aver sempre portato avanti i tuoi ideali contro tutto e tutti.

Grazie Deb per averci fatto perdere tempo delle lezioni con i tuoi spettacolari discorsi da showman e per averci rotto i timpani assieme alla Melania.

Grazie Troka per il tuo piacevole rumoroso silenzio.

Grazie Emanuele per essere stato il nostro Grande Fratello in questi anni. 

Grazie infine a tutti i professori. In questi anni siamo cresciuti assieme a voi, con chi più e con chi meno, e in questo processo di crescita abbiamo compreso come tutte le sgridate, le ramanzine, le litigate per un’interrogazione rimandata e le insufficienze fossero tutti strumenti per farci crescere, maturare e per insegnarci a vivere nel mondo che ci aspetta all’esterno del cortile del Galilei. Grazie del tempo, della passione e della dedizione che avete messo a disposizione per il nostro bene, grazie infinite professori.

Grazie Liceo Galileo Galilei per averci visto crescere ed essere stato un luogo accogliente e sicuro. Ora però vedi di lasciarci liberi però.

Qui sotto lasciamo qualche pensiero per descrivere quello che per noi è stato essere la 5B scritto da ognuno di noi:

Amici di 5B, per me siete stati dei compagni di viaggio. Cinque anni di sofferenze e cazzate sono riusciti a unire gruppi di persone diametralmente opposte. Probabilmente molti di noi col tempo si perderanno e le nostre vite prenderanno strade diverse ma so che quando racconterò ai miei figli delle nostre bravate mi scenderà una lacrimuccia. Ognuno di voi è stato una parte integrante del mio percorso quindi non posso che essere grato a tutti. Salute mi Familia, vi porto con me

Per me la 5B è stata una bella ma anche sofferta esperienza di vita.

Per me la 5B sono state quelle persone che, nonostante le discussioni, sono sempre riuscite a strapparmi i sorrisi e le risate più vere. Dopo 5 anni di cazzate e momenti seri alla fine mi rimane dentro tanto di voi, grazie.

Per me la 5B è stata un lungo percorso di crescita personale, fatto di risate ma anche di molti pianti. Nel corso di questi anni ho avuto l’occasione di interfacciarmi e qualvolta stringere legami, con le più svariate personalità, fortunatamente anche al di fuori dell’ambiente scolastico, che spesso mi è risultato troppo competitivo e nocivo. Di questi anni voglio ricordarmi soprattutto dell’ultimo e se potessi dare un consiglio alla me del passato, sarebbe sicuramente quello di godersi e dare più importanza ai momenti di condivisione piuttosto che alle dinamiche fra compagni, esattamente come sto facendo oggi. Crescere all’interno del liceo per me è stato capire che le cose spesso non vanno come vorremmo e che i risultati richiedono sforzi e sacrifici. Si tratta sicuramente di maturità, che ho però sviluppato facendomi le ossa e scoprendo che molte maschere nascondono grandi fragilità e insicurezze.

Per me la 5B è stata un’occasione e uno stimolo per migliorarmi confrontandomi con i miei compagni. È stata anche passione, vivendo gli anni migliori della nostra vita.

La 5B è stata una compagna di viaggio non sempre perfetta ma è così che siamo cresciuti e abbiamo fatto emergere con il tempo la parte migliore di noi. Le risate, l’affetto ma anche i litigi di questi cinque anni rimarranno esperienze indelebili, continueremo ad andare avanti con la consapevolezza che la fine di questo percorso è in realtà solo l’inizio.

Per me la 5B è sempre stata una piccola famigliola in cui ho potuto trovare riparo nei momenti di difficoltà. Abbiamo passato degli anni stupendi, grazie.

La 5B è stata una tortuosa gara per la salvezza, tra insufficienze e bravate ne abbiamo imparate tante e ne siamo usciti sicuramente come persone migliori…o forse no?

La 5B per me è stata un belato affine al mio dolore.

Infine, per me la 5B è stata una banana lanciata, un cuscino impuzzolito, una partita di pallavolo, una litigata, un quaderno lanciato, una festa hawaiana, una partita di calcio, un 5,5 in italiano e una chiacchierata su Discord nel momento in cui più ne avevamo bisogno. Episodi, piccoli episodi di un percorso di crescita che spero di poter continuare a percorrere assieme a voi seppur su strade diverse.

Grazie 5B Grazie Gali ❤