Galisport

Ciao Galileiani!

Giada Benetton è una studentessa di 18 anni della classe 5^E. Pratica danza in particolare classica, moderna, hip hop e latino americana da 16 anni, però è entrata nel mondo dell’agonismo dal 2016 quindi da 7 anni. Si è avvicinata a questo sport seguendo le orme delle sorelle maggiori, raccontandoci questo aneddoto: “Andavo con mia mamma e papà a prendere le mie sorelle e sentendo la musica proveniente dalla sala io mi divertivo a ballare nella reception, a quel punto il proprietario della scuola di danza mi ha notato e mi ha chiesto se volessi diventare una ballerina. Io risposi di sì e da quel giorno ho iniziato e non ho più smesso”.

Per quanto riguarda la scuola, la nostra compagna ci ha raccontato che ha qualche difficoltà a conciliare sport e scuola visti i quattro allenamenti a settimana, di cui tre da 3 ore e uno di un'ora, ma non impossibile, ci vuole una grande organizzazione! Giada ci ha detto che il suo sport la rende felice anche se a volte è un mix tra gioia e dolore perché è un grande impegno ed essendo tale, molte volte, ha dovuto rinunciare a tante cose che le sarebbero piaciute fare, anche solo uscire con gli amici, pattinare sul ghiaccio, avventure “pericolose” per non compromettere la sua salute in vista delle gare. Non è la danza a suscitarle la felicità ma il fatto di ballare in sé, anche solo l’andare a lezione. Il raggiungimento di un obiettivo o di un progresso la sprona e la rende felice. Le emozioni non sono più le stesse dei primi anni, da piccola era più spensierata grazie anche ad un livello più facile di allenamento rispetto ad ora che ci vogliono maggiore concentrazione e impegno. Un po' è diventata un’abitudine, è un’attività che svolge da tanto tempo e per assurdo anche nei momenti di pausa, ha il desiderio di andare a danza.

L’apice della sua carriera agonistica, che coincide con il momento più felice e più importante, è stato il campionato italiano del 2021, quando con il gruppo di modern, un particolare stile di danza, sono arrivati primi. È stato un momento davvero felice ed entusiasmante perché si è visto il lavoro di due anni, che ha portato a un risultato importante a livello nazionale.

Per Giada la danza è una parte della sua vita e sicuramente continuerà, anche perché senza si sentirebbe vuota.

L.T., F.C., A.B., 5^E