Contest fotografico

Il contest immagini è una tra le tante proposte del nostro giornalino. In tantissimi (una quarantina di studenti circa) hanno deciso di inviare una loro foto alla nostra redazione. L’obiettivo dell’iniziativa era coinvolgere chiunque fosse disposto a partecipare, condividendo un’immagine (senza il ritratto della persona) che si attenesse all’argomento proposto. La scelta delle foto vincitrici si è basata su tre criteri fondamentali:

1) Intuito e tecnica:

Una bella foto ritrae un momento, un luogo, una sensazione che è compito del fotografo immortalare con una bella inquadratura e possibilmente con una buona qualità.

2) Attinenza:

Bisogna rispettare l’argomento interpretandolo a modo proprio.

3) Descrizione:

La forza della condivisione si fonda sulla chiarezza con cui il messaggio viene trasmesso: le descrizioni migliori sono state semplici, efficaci ed esemplificative. Il vostro pensiero ha un immenso valore, curate anche la forma e la chiarezza con cui lo esprimete.

Ci auguriamo che molti altri entrino a far parte del nostro progetto condividendo tramite le foto e le parole le loro esperienze.

Selezione curata da R. E., M. G., L. M. 4^C

Il coraggio di guardare il mondo con occhi diversi, con gli occhi della natura.

Per me il coraggio è la capacità di affrontare e superare qualsiasi situazione che la vita ti pone davanti.

Prima classificata - S.B., 1^A

Nella foto si vede una persona che pratica il parapendio, e per me questa immagine rappresenta perfettamente l'idea che ho del coraggio: superare i propri limiti affrontando, in questo caso, una delle paure più comuni nell'uomo, come quella del vuoto.

Per me il coraggio è infatti lasciarsi alle spalle le proprie insicurezze e debolezze per inseguire i propri obiettivi, fidandosi del proprio istinto nonostante si possano presentare ostacoli apparentemente insuperabili.

L'uomo del parapendio si lascia alle spalle la paura del vuoto per realizzare il sogno del volo, consapevole delle avversità che la natura può riservargli.

Seconda classificata - E.T., 1^A

Essere giovani significa che il nostro animo è un teatro di scontro di mille emozioni tra le quali emergono la paura di essere se stessi, di sbagliare, di essere giudicati, e il coraggio di prendere un posto nel mondo e di mostrarci per chi siamo. Timore e audacia costituiscono la nostra interiorità, la quale appare come un cielo in cui le nuvole scure della paura si scontrano con la luce del coraggio plasmando un irripetibile spettacolo di colori e di mille sfumature che rendono unico il paesaggio.

Terza classificata - Alice Favero, 5^E

Questa foto mi infonde coraggio perché queste banalissime erbacce trovano la forza di vivere in ambienti estremi come nelle fessure dei marciapiedi e sebbene spesso vengano strappate e gettate via ce n’è sempre una che ricresce. Vedere l’ostinazione della natura che non si arrende nonostante verrà probabilmente di nuovo estirpata mi infonde la forza di non cedere, il coraggio di proseguire malgrado tutti gli ostacoli e le difficoltà.

Quarta classificata - A.G., 1^A

Prima la paura che si provava su quei banchi era quella della verifica o dell'interrogazione. Adesso la paura che prevale in molti studenti è quella di non poter più abbracciare il proprio amico, oppure di non poter più ridere con il proprio compagno di banco.

Insomma, la paura più grande è quella di non trovare più l'aspetto umano tra quei banchi, che molte volte era l'unica cosa che ci dava la forza di alzarci dal letto e varcare il cancello della scuola.

Quinta classificata - B.C.C., 4^A