Realizzare un sogno

Diciamoci la verità, chi da piccolo alla domanda “Che lavoro vuoi fare da grande?” non ha detto di voler diventare astronauta? È uno dei mestieri più ambiziosi e più gettonati tra i bambini. Per molti di questi resta un sogno che sembra irrealizzabile, ma non è affatto così. Diventare astronauti è possibile, ma serve dedizione, sacrificio e molto impegno e non è un mestiere per tutti.

Quindi come si diventa astronauta? Distinguiamo per l’ESA e per la NASA. Entrambe richiedono una laurea in Scienze Naturali (per esempio fisica, biologia, chimica, matematica), Ingegneria o Medicina. Ai candidati dell’ESA viene chiesto di dimostrare notevoli capacità in campi scientifici e preferibilmente anche in ambito operativo. Infatti avere un’esperienza di volo attivo (di almeno tre anni) oppure aver intrapreso studi in campo aeronautico ed astronautico non è obbligatorio ma sicuramente considerato un punto a favore. La NASA chiede lo stesso tipo di laurea oppure: due anni di dottorato in un programma legato alle scienze, ingegneria o matematica, un dottorato completo di medicina e il completamento di un corso per piloti. È necessario inoltre avere un’ottima conoscenza delle lingue ufficiali a bordo della ISS: inglese per tutti e russo in quanto vantaggioso al singolo.

Si richiede un’età compresa tra i 27 e i 37 anni e un’estrema adattabilità: effettuare una passeggiata esterna, nello spazio, non è una “passeggiata” qualunque e nulla può essere lasciato al caso. Ovviamente un astronauta deve avere determinate e numerose capacità e caratteristiche: per questo bisogna ottenere un certificato medico dell’Aeronautica Nazionale. Inoltre si richiedono capacità cognitive e mentali che lo rendano efficiente e una predisposizione alla socializzazione. È altrettanto importante essere in una buona forma fisica e non ci sono differenze tra uomo e donna.

Dopo il reclutamento inizia la preparazione a terra: il centro di addestramento europeo per l’ESA è a Colonia, in Germania (Centro Astronauti Europei EAC), invece per la NASA ci sono centri in Russia e negli Stati Uniti. Ci sono tre fasi: addestramento di base, avanzato e specifico di missione. Questa preparazione dura in totale quattro anni. Il motto della stazione spaziale internazionale è “train hard, fight easy”: è proprio grazie al training che l’astronauta Luca Parmitano è riuscito a ritrovare la strada per l’airlock quando il suo casco si era riempito d’acqua e non aveva più collegamenti con la Terra.

A questo punto “comincia l’attesa per l’assegnazione alla missione” riferisce Samantha Cristoforetti in un’intervista per Vanity Fair. La pazienza è l’ultimo grande requisito che bisogna possedere. L’attesa, la preparazione e l’addestramento sono le chiavi del successo. E ora tutti pronti a mandare la propria candidatura: le iscrizioni per l’ESA sono aperte!

Catalina Galiceanschi, 4^A


BIBLIOGRAFIA

https://www.focus.it/scienza/spazio/come-si-diventa-astronauta

https://www.vanityfair.it/mybusiness/news-mybusiness/2020/03/07/come-diventare-astronauta-consigli-samantha-cristoforetti

https://www.ilsole24ore.com/art/vuoi-diventare-astronauta-ecco-requisiti-richiesti-nasa-ACeAAbJB

ESA

https://www.esa.int/Space_in_Member_States/Italy/Selezione_per_astronauti_europei

https://www.youtube.com/watch?v=DCWqnH0dxW4&t=428s

NASA

https://www.nasa.gov/content/astronaut-selection-program

https://www.youtube.com/watch?v=4fXsAvv96Gw

https://www.youtube.com/watch?v=-XQ_CuIwDlc