Lettera dalle studentesse e studenti di 5D

Cari compagni e compagne,

siamo giunti alla fine del nostro percorso delle superiori, trascorso insieme fin dal primo anno o incontrandoci nel corso degli anni, e per questo vogliamo dedicarvi questa lettera e mettere su carta i ricordi più significativi, in modo che anche in futuro possano tornare alla memoria semplicemente leggendo queste righe.

Il primo anno è stato molto divertente per noi ragazzi e forse il più impegnativo per i professori, perché eravamo tanti e si fa prima a ricordare quello che non succedeva durante le lezioni e quando ci si trovava al di fuori. Come in ogni nuovo gruppo ci sono molti attriti finché non ci si conosce abbastanza e si creano i vari equilibri tra compagni. Sicuramente è stato fondamentale tutto il bagaglio di battute, citazioni, episodi con alcuni prof che si sono subito fissati nell’immaginario di tutti noi ed erano sempre un buon modo per strappare un sorriso anche nei momenti di tensione, a volte infastidendo gli insegnanti che interpretavano le nostre battute continue come un disturbo.

Dal secondo anno abbiamo iniziato ad andare alla palestra Ceron, e per cause ancora sconosciute con la musica della JBL nello zaino in sottofondo è partito il primo applauso al passaggio davanti ad un determinato kebab, poi diventato una consuetudine come le facce perplesse di chi era in autobus con noi.

Un’altra tappa fondamentale per tutti noi è stata la gita al MUSE di Trento dato che quasi non volevano portarci perché eravamo troppo inaffidabili, e invece ce la siamo giocata bene e abbiamo dimostrato di saperci divertire ma anche comportare per bene quando serve.

Non sono mancati episodi di forti contrasti con provvedimenti da parte della scuola che sicuramente non condividevamo all’epoca, ma che forse ci hanno permesso di crescere e di diventare più consapevoli delle nostre azioni e dell’importanza dell’assumersi le proprie responsabilità.

Il triennio si può ricordare come un periodo più tranquillo dal punto di vista disciplinare ma non per questo meno divertente o significativo. In questi ultimi tre anni, infatti, una parte di noi ha avuto la possibilità e l'onore di portare in alto il nome della classe e della scuola raggiungendo e vincendo tutte le finali del campionato studentesco di ultimate frisbee.

L'ultimo evento che ha segnato il nostro percorso è stato l'arrivo del virus nel 2020 che ha poi causato la chiusura della scuola e il ricorso alla didattica a distanza a periodi alterni. Sicuramente è stata la parte più impegnativa delle superiori, ci ha fatto provare cosa significhi essere demotivati o sentirsi dimenticati e ha limitato le possibilità di unire ulteriormente il nostro gruppo.

Tuttavia in ogni momento, soprattutto in quelli negativi, è fondamentale riuscire a vedere anche gli aspetti positivi e, in quest'ottica, si può pensare che questi cambiamenti siano stati un banco di prova per il nostro futuro di studi o lavorativo, dato che tutto ciò ha messo alla prova il nostro senso di responsabilità e la nostra capacità organizzativa.

Per quanto riguarda il nostro rapporto possiamo dire che siamo sempre riusciti a trovare il bioma perfetto per aiutarci a vicenda e superare al meglio questi cinque anni, sicuramente impegnativi ma anche divertenti e indimenticabili.

Con l'augurio di trovare la strada giusta per raggiungere i vostri obiettivi e le vostre ambizioni, vi facciamo un grande in bocca al lupo per l'esame e speriamo di ritrovarci tutti insieme alla prima occasione.

Buona estate a tutti