L'inizio del futuro - il Metaverso

Per molto tempo molti videogiocatori e appassionati di fantascienza hanno desiderato poter immergersi in un mondo virtuale e viverlo come se fosse il mondo reale, ma questa realtà sembrava utopica e irrealizzabile, fino a quando, verso la fine di giugno 2021, Mark Zuckerberg ha annunciato pubblicamente che il prossimo progetto della sua azienda sarebbe stato creare il metaverso e renderlo accessibile a tutti. Il primo a teorizzare la possibile creazione del metaverso è stato Neal Stephenson in Snow Crash (1992), in cui immaginò un mondo virtuale esplorabile in tre dimensioni attraverso il proprio avatar ed una connessione ad internet. Mark Zuckerberg, prendendo ispirazione dal libro di Stephenson, ha deciso di creare un mondo virtuale che potesse rendere le interazioni virtuali tra le persone molto più libere e più naturali. Infatti, in diverse interviste, il CEO di Facebook ha affermato che lo schermo del telefono rende la comunicazione tra le persone meno reale e povera di sostanza; nel corso dei prossimi cinque anni, grazie ad un team di esperti, Zuckerberg vuole creare un luogo dove tutti, mediante la creazione di avatar, possano interagire con amici distanti, chiacchierare con i propri parenti o solo rilassarsi davanti ad un caffè dopo una stancante giornata di lavoro; in poche parole trovare la libertà che nel mondo reale è difficile avere. Per facilitare questa libertà il metaverso sarà dotato di un sistema di teletrasporto, che permetterà di annullare la distanza che oggigiorno è vincolo di interazioni interpersonali e opportunità. Il progetto di Zuckerberg, irrealizzabile e utopico per molti, potrebbe essere l'inizio di un nuovo futuro in cui le persone vivono tra il mondo reale e una realtà virtuale dove possono essere liberi.

Brendon Cristian Cata, 5^A