Coraggio è essere un vero uomo politico: un uomo coerente

Cosa determina un vero uomo politico, ma soprattutto, che caratteristiche si devono avere per essere un vero uomo politico?

Il concetto di Aristotele dell’uomo come “animale politico”, introduce ogni essere umano al principio della vita in società e della convivenza con gli altri. Tuttavia, in ogni epoca si sono distinte delle personalità che hanno guidato rivoluzioni, rifondato il pensiero di intere culture o preso una forte e pericolosa posizione contro le ingiustizie e le discriminazioni. Cosa rende necessarie al progresso figure di tale calibro?

Un vero uomo politico cerca attraverso il filtro dei suoi valori di fare del bene.

Se nessuno, una volta messo di fronte ad una situazione negativa e dannosa, prendesse posizione, che ne sarebbe di tutti i veri problemi che già affliggono un mondo tutt’altro che perfetto?

Figure come Martin L. King hanno lottato con forza e dedizione contro il mostro della presunzione: ritenersi migliore di un altro essere umano per motivi irreali porta ad un fenomeno che, se incontrastato o manipolato, prepara le fondamenta di tragedie ancor più gravi. Senza una presa di posizione volta ad evidenziare la situazione si rischia nel tempo di accettare come vera una letale illusione.

Ma non basta, è vitale agire.

Martin L. King un giorno disse: “Non ho paura delle parole dei violenti ma del silenzio degli onesti”. Esempi di grande rilevanza sono Cicerone e Catone, uomini onesti, che si scagliarono senza indugio contro la figura di Catilina. In un’epoca più vicina abbiamo tanti (Falcone, Borsellino, Dalla Chiesa) che sulla propria pelle hanno provato a sconfiggere le realtà mafiose in Italia. Il rischio di esporsi è altissimo ma la differenza tra un uomo coerente e un semplice cittadino sta nel procedere anche tra le braccia della paura, seguendo un’idea di giustizia che si allontana dalla persona singola e si allarga alla comunità intera. E’ impossibile non citare lo sforzo e il sacrificio di Peppino Impastato, giornalista, conduttore radiofonico e attivista italiano. Infatti, nonostante le tante minacce, proseguì nella sua denuncia di Cosa Nostra fino al suo assassinio avvenuto il 9 maggio 1978.

Alcuni potrebbero dire che parlare quando si sa che si andrà incontro ad una possibile morte è come tentare il suicidio. La vicenda da analizzare è invece la SHOAH, in cui la paura e l’odio hanno sovrastato il coraggio dei pochi portando alla morte di milioni di persone.

Un vero uomo politico si informa, prende parte attiva cercando e scovando i problemi che opprimono la società odierna. Non ci si può ritenere bravi cittadini se non si dedica anche una minima parte della propria giornata a comprendere le difficoltà altrui che spesso per arroganza non si riescono a riconoscere anche come proprie. Già Pericle ebbe da dire a riguardo “ Un uomo che non partecipa per nulla alla vita pubblica non lo consideriamo un uomo disimpegnato, ma un uomo inutile.”

E’ possibile?

Se state ancora leggendo avete già mosso il primo passo. Se poi siete disposti ad iniziare ad informarvi e cercare di migliorare la situazione in cui vivete, vostra ma soprattutto delle persone vicine a voi, allora è il caso di procedere diretti al punto.

Le grandissime personalità sopracitate sono state il motore dell’evoluzione di molte più persone di quante loro conoscessero, hanno permesso a chiunque le incontrasse di interrogare la propria moralità. Senza qualcuno che riconosciuto il problema abbia il coraggio di evidenziarlo saremmo forse ancora ad una condizione di vita appena al di sopra della convivenza tra animali. E’ dunque importante riconoscere che come una luce illumina ciò che le sta intorno, allo stesso modo, dei veri uomini politici possono far brillare altre grandi persone a loro vicine.

Sta ad ognuno di noi scegliere quotidianamente di interrogarsi, informarsi e fare in modo che le persone a noi più care possano, anche seguendo il nostro esempio, vivere una vita di coerenza e coraggio.

Prendete un foglio di carta e scrivete quali sono i valori per voi più importanti, domandatevi quali azioni vi fanno stare male dopo averle compiute e analizzatene il motivo, poi, pensate a come le vostre azioni possano già nell’immediato rispettare tali valori. I vantaggi di procedere nella scoperta di ciò che è già dentro di noi sono immensi e si può essere tanto stolti da lasciarsi sfuggire le continue opportunità che la vita ci offre ma che per la nostra staticità non afferriamo?

M.G., 4^C