Io sono LUCA

Sono piuttosto sicuro che anche a tutti voi sia capitato, almeno una volta nella vita, di chiedervi "da dove veniamo?", senza riuscire a rispondervi. Effettivamente, capire precisamente come sia iniziato tutto è davvero molto complicato. Molti tra i più grandi scienziati hanno da sempre cercato di formulare teorie di ogni tipo su come si sia originata la vita. Tuttavia, io sono quasi sempre stato sconosciuto, forse perché le mie tracce sono alquanto difficili da ricostruire. Ciononostante, finalmente negli ultimi anni è stata avanzata una nuova possibile teoria, quella che mi coinvolge: io sono l'Ultimo Antenato Comune Universale, per gli amici LUCA*.

Ma come hanno fatto gli scienziati a trovarmi? Beh, per capirlo dobbiamo tornare un po' indietro nel tempo. Quando il nostro pianeta Terra era ancora giovane, non c'erano le condizioni adatte per quasi nessuna forma di vita: erano presenti diffusissime attività vulcaniche e un'atmosfera ostile.

Gli elementi e composti essenziali per la vita includono idrogeno, metano, azoto, anidride carbonica e altri. Per far sì che questi ingredienti si mescolino e reagiscano l'uno con gli altri a formare una vita necessitano di un solvente liquido, l'acqua, e di una fonte di energia. Queste prime forme di vita, per crescere, non avevano certo possibilità di ottenere energia consumando altri organismi, motivo per cui dovevano necessariamente essere autotrofe, come le piante, e cioè in grado di generare la loro energia dal sole o ottenerla da gradienti chimici. Ma dove era possibile una situazione tale? Le sorgenti idrotermali disposte sui fondali oceanici, coperte da chilometri di acqua, protette dai raggi UV del sole e immerse in un buio completo erano il luogo ideale. Una sorgente idrotermale è una crepa nella crosta terrestre attraverso la quale l'acqua marina penetra nelle camere magmatiche ed è espulsa di nuovo fuori a temperature elevatissime, assieme a una ricca “fanghiglia” di minerali e altri composti.

E perché mai gli scienziati dovrebbero ritenere queste fessure la culla della vita sulla Terra? Beh, in realtà voi non sapete esattamente a cosa io somigli. Non avete fossili né alcun "LUCA-moderno" ancora in vita. Però, gli scienziati sono riusciti a identificare dei geni che si trovano comunemente in tutte le forme di vita che esistono oggi. Poiché questi geni sono condivisi da tutti, allora necessariamente devono avere un antenato comune, me! Sono proprio questi geni a indicarvi che io vivessi in un luogo caldo e senza ossigeno, e raccogliessi energia da gradienti chimici come quelli presenti nelle sorgenti idrotermali. Fate molta attenzione però! Come fece notare Carl Woese, io non sono il primo organismo singolo esistito, ma più correttamente mi trovate in una comunità di organismi antenati.

Sono piuttosto sicuro che la mia storia abbia dato del filo da torcere a molti cervelloni, ma questo velo di mistero mi fa apparire più affascinante agli occhi delle belle scienziate, il che non mi dispiace affatto!

*LUCA: Last Universal Common Ancestor

Riccardo Elleni 5^C, Lucrezia Palmieri 5^A

Fonti e link per approfondire: