Uno, due, tre respira
Una guida step-by-step per ritrovare la felicità
A chi non è capitato di attraversare periodi più o meno lunghi in cui ci si sente profondamente abbattuti e carichi solo di emozioni negative? Bene, perché se anche a te è successo, ecco qui alcuni consigli pronti all’uso ai quali puoi ricorrere in uno di quei precisi momenti di debolezza.
FERMATI:
Gira e rigira, volendo o nolendo, si ha sempre qualcosa da fare, e ogni scusa è buona per rimandare l’incontro con noi stessi. Quindi, il primo passo da compiere per poter uscire da queste situazioni è senza dubbio prendersi del tempo; e qual è il modo migliore di farlo se non fermandosi? Se ti fermi, sei obbligato ad ascoltarti e a confrontarti con le tue preoccupazioni e fragilità, e non hai più scuse.
ASCOLTATI:
Non ti servono cuffiette o stetoscopi, basta solo un po’ di silenzio e un pizzico di concentrazione. Guardarsi dentro è fondamentale per ricercare la causa del proprio sconforto. Rivolgi l'orecchio verso di te e mettiti in ascolto, senza aver paura di quello che potresti sentire.
Annota tutto quello che è venuto fuori su un pezzo di carta e gettalo nel cestino. Credimi, l'allontanamento fisico dai problemi produce anche un distacco mentale da questi.
FAI UNO SPUNTINO:
Nessuno riesce a dire di no a una piccola merenda spezza-fame, ammettiamolo! E, infatti, spesso per ritrovare la giusta carica basta poco, a volte anche solo riempirsi un po' lo stomaco di qualche piccolo snack che ci da una nuova carica di energie.
Allora non ti resta che andare in cucina, aprire la credenza e prendere la prima cosa che vedi che ti fa venir fame al solo pensiero.
CONTA FINO A DIECI E FAI DEI RESPIRI PROFONDI:
Essenziale in momenti come questi è il controllo, e, per mantenerlo, serve ritrovare la calma. E come riuscirci se non respirando profondamente, per far fluire l'ansia e le preoccupazioni? Inspira tutta l'aria che i tuoi polmoni possono contenere e poi cacciala fuori in una volta sola, come se dovessi spegnere venti candeline tutte d’un fiato.
PENSA A QUALCOSA DI BELLO:
Sicuramente c'è almeno un ricordo che associ a un momento di felicità. Bene, fallo riaffiorare e valuta se quel momento di tristezza sia talmente importante da inquinare anche quelli di spensieratezza.
FAI UNA LISTA DELLE TRE COSE DIVERTENTI CHE TI VENGONO IN MENTE:
Non pensare, scrivi e basta. Che sia uno sticker di quelli che mandano nei gruppi whatsapp o semplicemente una battuta, pensaci. Già questo, che tu ci creda o no, basta per sentirsi meglio.
SORRIDI:
Hai letto fino a qui, sei quasi alla fine; ancora un piccolo sforzo e poi il gioco è fatto. Non ti resta che tradurre i tuoi progressi interiori in un'azione pratica, che sancisca i progressi appena fatti. Sorridi: può sembrare strano, ma è scientificamente provato che anche se il tuo sorriso è forzato, produce comunque endorfine, che agiscono come antidolorifico naturale, riducendo lo stress e migliorando l’umore.
Se dopo tutti questi passaggi la situazione non è ancora completamente cambiata, non demoralizzarti. Riparti da capo e abbi fiducia in te.
Francesca Cavestro, 5^C