Perché il cioccolato ci rende felici

Mi separa solo questa cartina colorata.

Eccitazione, so cosa mi aspetta.

Rumore.

Faccio veloce.

Profumo.

Intenso

pieno

buono.

Mi fermo,

sorrido,

lo prendo,

chiudo gli occhi.

Esplosione.

Dolce, buono,

consolatorio, amico,

inizia a sciogliersi,

mastico, anzi no, così dura di più…

voglia di sorridere,

piano piano diminuisce…

…fino a…

…finire.

Ma io sono felice.

Un altro?

Qual miglior modo di risollevare l’umore se non un buon cioccolatino?

Ebbene sì, non è solo una sensazione: il cioccolato ha davvero il potere di far nascere un sorriso! Ma tu sai perché il cioccolato ci rende felici?

Mangiandolo assumiamo minerali come calcio, potassio, fosforo, ma soprattutto magnesio, che possiede uno straordinario effetto calmante, così come la teanina (un amminoacido - pensa un po’, lo stesso contenuto nel tè), e l’anandamide (sostanza che, con il suo ruolo anti-stress, è molto simile a uno dei principi attivi della marijuana…).

Un buon cioccolatino, quindi, ci rilassa, ma è anche innegabile che contribuisca al nostro buonumore! Stimola, infatti, la produzione di serotonina (grazie all’apporto di triptofano, amminoacido essenziale per la sua produzione) e dopamina, i due più famosi “ormoni della felicità”, anche grazie alle sue vitamine B. Può inoltre infondere una sensazione di euforia grazie alla presenza di sostanze stimolanti come la caffeina e la teobromina, e stimola la produzione di difenilidantoina (sostanza con funzione antidepressiva).

Ma non è tutto… chi, dopo un po’ di cioccolato, non si sente più energico? I carboidrati e gli zuccheri contenuti nel cacao, infatti, stimolano la produzione di endorfine, gli “ormoni del piacere”, ma non solo, anche di feniletilamina… la stessa sostanza che il cervello produce quando ti innamori!

E ora, cosa cambia? Assolutamente niente! Anche adesso che ti ho elencato tutti questi paroloni, il cioccolato e il tuo organismo continueranno a fare tutto da soli, come hanno sempre fatto! Allora, che aspetti? È il momento di mangiare un po’ di cioccolato!

Chiara Allegro, 5^E