Caro lettore,

se stai leggendo queste parole, vuol dire che hai deciso di ritagliare un piccolo spazio nella tua giornata per immergerti nella lettura: come sempre, troverai qualche scorcio delle passioni reali o fantasiose di alcuni "giovani uomini e giovani donne" che ogni giorno incroci nei corridoi della nostra scuola.

In queste settimane ci siamo divertiti a individuare le diverse sfaccettature di una stessa parola: spazio. C'è chi pensa all'immensità dell'universo, chi all'infinito del proprio cuore, e chi al luogo disponibile per ciò che ci circonda.

Benvenuto, quindi, in questo nostro spazio; ti auguriamo che sia un viaggio piacevole e coinvolgente.

Buona Lettura,

La Redazione

Galiscienze

Giusto qualche anno fa, quando frequentavamo ancora la scuola primaria, l’insegnante di matematica ci ha presentato uno spazio particolare, una sorta di reticolato da battaglia navale. Tutti sicuramente lo conosciamo e in molti ci abbiamo lavorato e sudato sopra per ore e ore; ormai non possiamo nemmeno fare una stima di quante volte l’abbiamo visto e disegnato! Ma chi c’è dietro all’invenzione del piano cartesiano?

Le vostre risposte al sondaggio! E per godere ancora di più delle immagini, cliccate qui:

https://drive.google.com/file/d/1i8T5fPI91umEuM02nrDFNshHbvSnZqGe/view?ts=63f8fb30

Quasi quattordici miliardi di anni sono passati, un lunghissimo tempo in cui l’Universo ha continuato ad espandersi: quanto, non lo sa nessuno, ma ricordo ancora quando ero solo un embrione, una palla di energia grande quanto una stella, che voi conoscete come Big Bang, e contenevo tutto questo.

Notizia spaziale: la missione Artemis I è stata un successo!

Ti piace la matematica e vuoi metterti alla prova? Sei nel posto giusto!

Uno spazio, tante idee...

Il 1° febbraio è stato presentato nel nostro liceo il libro di Alessandra Grandelis “Il telescopio della letteratura”: pubblichiamo la recensione di Morena Marsilio apparsa sul blog “La letteratura e noi”.

So scrivere? E se non so farlo, posso imparare? C’è spazio anche per me nel mondo della scrittura?


Penso a ciò che sta passando, ciò che è passato e ciò che si può ancora fare. Ripenso alle situazioni, le litigate, le risate, e tutto ciò bello o brutto, che mi fa sentire vivo. Vivo, perché in questo spazio enorme, non esisto solo io, ma tutta una serie di cose che vivono attorno a me.

Potrebbe anche essere lo spazio vuoto che sta dentro ciascuno di noi, allo spazio privato dove ci rifuggiamo quando non vogliamo stare con gli altri; ecco lo spazio che intendo io, il mio spazio felice, il mio posto preferito.  

Galicultura

Io leggo, leggo perché ho bisogno di staccarmi dalla realtà, perché ho bisogno di credere ancora nelle storie, perché ho bisogno di sentire che c'è ancora una speranza…

Io leggo perché ho bisogno di spazio.

Alcuni film in tema "spazio"...

Spazi di Vita

L'aria, la gravità, il pavimento, la stanza, giocano con il mio respiro, i miei muscoli, la mia fatica, la mia energia. In un'infinita tensione tra spazio e corpo, pieno e vuoto, prendo e lascio.

Uno spazio come valvola di sfogo. Uno spazio come palestra di vita. Uno spazio colorato come voglio io. Uno spazio in cui ridere, urlare, piangere, ballare, dipingere.

Sarebbe bello potersi allontanare dal caos della vita quotidiana e avere il tempo per ascoltare i suoni che ci circondano e di cui spesso non ci accorgiamo? Forse lo  vorremmo tutti; sappiamo bene, però, che quasi sempre non è possibile, anche se lo desidereremmo, scappare in località lontane, scenario dei nostri sogni.

Lo spazio è come la mente umana. 

Silenzioso, eppure così rumoroso.

E’ incredibile come, l’assenza di aria, riesca a rendere un luogo popolato da così tanti suoni diversi e particolari, assolutamente taciturno.

Avvicinati. Sì, così. Piano. 

Vieni qui.

Avvicinati, di più, non mi importa. Ti voglio solo un passo più vicino a me.

Galistorie

Vi capita mai di tornare a casa certe sere e pensare: “L’Universo cel’ha con me, non è giusto!” ?

A me sì, più di quanto mi lusinghi ammettere.

Su Saturno… 

Accidenti, il solito traffico del lunedì mattina! Non è possibile che per gravitare intorno a Saturno noi asteroidi dobbiamo impiegare così tanto tempo. Oggi chiederò di nuovo al Capo Commissario di sistemare la posizione dei galaxy-velox per il controllo della velocità…

PCTO SULLA LUNA Gli studenti che frequentano un periodo di studio in una navicella spaziale sulla Luna possono ottenere il riconoscimento di un monte ore ai fini del PCTO, pari a 900 ore + voto 100 all’esame finale di Stato. 

Viaggio organizzato dall’Agenzia EFreg-a Tour-a

Lo spazio di Alvise

“Il bus non è pieno, ho spazio per sedermi” pensavo, incosciente di un cruciale particolare che notai subito dopo. Se era vero, infatti, che c’erano posti liberi che avrei potuto usare, era altrettanto vero che il sedile di fianco era sempre occupato. Così, di fronte ad una simile situazione, presi l’unica decisione ragionevole: rimasi in piedi per tutta la durata del viaggio.

Il sogno più grande e più comune tra i bambini è esemplificato da una frase detta con molta innocenza e leggerezza: “Signora maestra, io da grande voglio fare l’astronauta”. Tutti possono empatizzare con i grandi sogni dei bambini e nessuno può negare che l’astronauta sia un mestiere dei più affascinanti...

Galifilosofia

Le vostre risposte...

La ricerca di una definizione di spazio è di per sé un esercizio paradossale, una gigantesca petitio principi, ossia una di quelle fallacie logiche in cui non ci si accorge, o non si può fare a meno, di cadere utilizzando un concetto che si ha la pretesa di spiegare.

Galipoesia

Nella carta inchiostro nero

per un mondo che non sempre vero,

è lo spazio della poesia

che ogni cuore si porta via

un ruolo ha ogni verso,

non è mai fuori contesto.

Pensiamoci...

La page si chiama “confessioni”, ma è ciò che di più lontano esista dall’originario significato della parola “confessione”.

Bambini come merce, donne come schiave, uomini senza cuore. Uno spazio che non può essere inteso come tale. Potevo nascere in India dove ci sono milioni di bambini che vivono nelle baraccopoli sommersi dalla sporcizia.

Galicucina

Come sapete questo numero è dedicato allo spazio, in tutte le sue accezioni. Ma è anche il numero di febbraio e si sa, a febbraio arriva S. Valentino! Siccome in fondo in fondo siamo dei romanticoni, abbiamo pensato di proporvi un menù da poter proporre alla vostra lei/vostro lui o semplicemente da offrire ai vostri amici e famigliari.