Watch the gate

Come in tutto, anche la partenza di una gara è importante, come ci raccontano i due riders di BMX, e fratelli, Anna e Mattia. La BMX è uno sport che prevede l’utilizzo di biciclette apposite per questa disciplina, praticato su circuiti appositi che comprendono ostacoli, salite, discese e salti.

  • “Come si svolge la partenza di una gara di BMX?”

Anna e Mattia

In una gara di BMX ci sono 3 manche, ognuna dura circa 30 secondi. I partecipanti sono divisi in gruppi di 8, e tutti salgono la partenza insieme e aspettano che i riders della manche precedente concludano il percorso. Subito dopo la partenza del gruppo precedente il cancelletto si alza e ci si appoggia aspettando il via. Dopo il via si parte cercando di arrivare primi, ottenendo un punto, 2 in seconda posizione e così via. Alla fine delle 3 manche passa chi ha ottenuto 12 o meno punti, e si ricomincia fino ad arrivare alla manche finale.

  • “Che emozioni provi, a cosa pensi durante il momento che dà inizio alla gara”

Anna

Durante l’inizio della gara penso solamente a partire prima e meglio dei miei 7 avversari, in quanto in una gara di BMX la partenza costituisce quasi interamente la tua posizione. Sono nervosa ma cerco comunque di trasferire l’adrenalina e il nervosismo nelle pedalate in modo da sfogare tutte le mie emozioni; ho il cuore che batte a mille ma il bello di questo sport è proprio quello di non sapere cosa potrebbe succedere: puoi essere il favorito e cadere in prima curva, oppure puoi perdere un titolo per una caduta.

Mattia

Sono felice perché faccio ciò che mi piace, ovviamente sono teso e sotto pressione perché è una gara e ho delle aspettative. Durante la partenza penso a far bene e cerco di seguire il mio istinto, tecnicamente nella partenza bisogna essere esplosivi e usare tutta la propria potenza quindi penso a dare tutto quello che ho. Conto molto su me stesso e sulla mia determinazione, non penso e non mi faccio distrarre da niente.

  • “Com’è iniziato il tuo amore per questo sport?”

Anna

Ho iniziato due anni dopo mio fratello, nel 2016, andando a vedere le sue gare e i suoi allenamenti mi sono appassionata allo sport. Mia mamma è sempre stata contraria perché generalmente la BMX è uno sport maschile e ci si può fare molto male quindi ci ho messo circa un anno per convincerla a farmi praticare questo sport e inizialmente anche io ero un po’ scettica. Poi un giorno mio papà mi ha fatto vedere un’intervista di una ragazza che correva a livelli mondiali e in quel momento ho capito che era lo sport giusto per me e non ho più avuto dubbi.

Mattia

Ho iniziato nel 2014 facendo una prova e, continuando gli allenamenti, sono aumentate sempre di più la mia passione, la voglia di migliorare e quindi di conoscere a fondo questo sport e di crescere, che oggi mi hanno portato a correre a questi livelli.

M.Z., S.E., S.T., 2^C