Lettera dai docenti della 5E

Carissimi Irene, Matilde, Elena, Francesca, Ilaria, Anna, Lorenzo, Alessio, Simone, Gianluca, Caterina, Beatrice, Giorgia, Leonardo, Giorgia, Margherita, Eleonora e Matteo,

in questi anni avete lavorato con molto impegno per prepararvi con lo studio ad affrontare il mondo esterno ma anche per crescere e per formare la vostra personalità come persone autonome e libere. Ora state per raggiungere una meta importante, pienamente meritata. Siete molto concentrati e anche parecchio stanchi e probabilmente non vi state godendo la tappa finale come potreste. L’esame di maturità è un passaggio significativo che resterà nella vostra memoria ed è anche una vostra grande conquista personale. Siatene orgogliosi e guardate con fiducia alle prossime tappe del viaggio. Un grazie particolare dai vostri insegnanti per le tante ore condivise negli ultimi tre non facili anni di vita in emergenza. Buona fortuna ragazzi! Ricordatevi chi siete…

Tu non sei i tuoi anni

Questo è il titolo e l’inizio di una breve poesia di Ernest Hemingway che recita così:

Tu non sei i tuoi anni,

né la taglia che indossi,

non sei il tuo peso

o il colore dei tuoi capelli.

Non sei il tuo nome,

o le fossette sulle tue guance,

sei tutti i libri che hai letto,

e tutte le parole che dici

sei la tua voce assonnata al mattino

e i sorrisi che provi a nascondere,

sei la dolcezza della tua risata

e ogni lacrima versata,

sei le canzoni urlate così forte,

quando sapevi di esser tutta sola,

sei anche i posti in cui sei stata

e il solo che davvero chiami casa,

sei tutto ciò in cui credi,

e le persone a cui vuoi bene,

sei le fotografie nella tua camera

e il futuro che dipingi.

Sei fatta di così tanta bellezza

ma forse tutto ciò ti sfugge

da quando hai deciso di esser

tutto quello che non sei.