Lettera dalle studentesse e studenti di 5B

Cari ragazzi,

siamo arrivati al traguardo di questo lungo percorso: sono già trascorsi cinque anni dal giorno in cui ci siamo incontrati per la prima volta. Quel 15 settembre 2016 eravamo intimoriti in quanto ci trovavamo in un ambiente nuovo con persone sconosciute, ma che presto sarebbero diventate parte integrante della nostra quotidianità. Durante questi anni però non siamo rimasti sempre gli stessi infatti grazie ai nuovi arrivati è stato possibile interfacciarsi con nuove mentalità e diverse idee, portandoci ad una continua maturazione.

Nonostante le difficoltà incontrate durante questo cammino, ognuno di noi è riuscito a instaurare delle relazioni che hanno contribuito alla nostra crescita personale e ci accompagneranno per tutta la vita. Insieme abbiamo condiviso sia momenti di gioia e spensieratezza sia momenti di ansia prima delle verifiche, in particolar modo quelle di matematica e fisica.

Indimenticabili momenti di divertimento li abbiamo vissuti in laboratorio di chimica: tutti ci ricordiamo quella volta che siamo riusciti a far scattare l’allarme antincendio scaldando eccessivamente l’acido solforico, provocando l’evacuazione di tutta la scuola e guadagnandoci il consenso delle altre classi. Per non parlare di quella volta che per estrarre il DNA abbiamo pestato centinaia di cimici creando un odore disgustoso che ancora oggi non dimentichiamo. “Lo studente perfetto entra senza zainetto” risuona ancora in noi dal giorno in cui abbiamo conosciuto il Prof. Pullin che ci rallegra con le sue vignette di Paperino e con i suoi divertenti aneddoti.

Come tutti sappiamo, quest’ultimo anno ci ha messo di fronte ad una realtà totalmente nuova ma allo stesso tempo difficile. Malgrado le complessità determinate dalla distanza, siamo stati in grado di rafforzare i legami e le amicizie create tra di noi negli ultimi anni. Con la determinazione che abbiamo dimostrato in questo breve ma intenso percorso, vi auguriamo di poter avverare i vostri sogni e di non arrendersi mai di fronte agli ostacoli che la vita vi riserverà.

Speriamo inoltre che la strada che ognuno di noi ha deciso di intraprendere possa essere quella giusta che ci porterà alla piena realizzazione di noi stessi e quindi alla nostra felicità.

Infine, il nostro augurio più grande è rivolto a Matteo affinché possa riprendere a godersi la vita in sella alla sua amata bici.

In bocca al lupo a tutti per la maturità che ci attende!!

Nicolò Berto, Giulia Fraticelli, Francesco Ostellari 5B