Lettera dai docenti della 5C
“Eppure resta che qualcosa è accaduto, forse un niente che è tutto."
Eugenio Montale
Cari ragazzi di 5C,
abbiamo rubato alcuni versi a Montale che ci raccontano quello che siete stati in questi anni per il Galilei e per noi prof.
“Tra noi qualcosa è accaduto...”
Abbiamo provato in questi anni a tessere, un filo dopo l’altro, la storia del vostro futuro; abbiamo provato a mostrarvi la perfezione della matematica, i misteri della fisica e delle scienze, la tenacia dello sport, la bellezza di un quadro, la consolazione nei versi di una poesia italiana o straniera, gli interrogativi della filosofia e della fede e in questo lungo viaggio non ci siamo mai sentiti soli. Voi c’eravate. Siete stati protagonisti della vostra crescita.
Grazie per la vostra partecipazione gioiosa, per la serietà, per l’accoglienza sincera e soprattutto grazie per il vostro desiderio di trovare - anche a scuola - qualche risposta alle tante domande che si affollano nella vostra mente curiosa.
Grazie a tutti voi,
Grazie di esservi fidati.
Vi auguriamo di andare nel mondo senza ansie, con lo sguardo umile e curioso di chi ha tutto da imparare, con il sorriso di chi sa che la felicità è possibile ammirando la bellezza e confidando nell’Amore.
Noi restiamo e facciamo il tifo per ciascuno di voi.
Con affetto,
i vostri prof