La scienza dei sogni

I sogni sono eventi del nostro cervello che accompagnano l’umanità dalla sua nascita. Tutti sogniamo: anche chi afferma di non sognare mai, in realtà fa dai 4 ai 7 sogni ogni notte, solo che li dimentica. Quelli che vengono ricordati avvengono poco prima della sveglia. 

Essi avvengono nella cosiddetta fase REM, acronimo di Rapid Eye Movement, perché è esattamente quello che ci succede: in questa fase, che è la più profonda del sonno, il nostro cervello lavora in modo molto più attivo rispetto a quando siamo svegli, e provoca un movimento veloce degli occhi sotto le palpebre.

Ma quindi, detto quando avvengono, cosa sono i sogni?

Nell’antichità si pensava che fossero delle predizioni o dei messaggi dagli dei, ma oggi si sa che è il nostro cervello a farli avvenire. Alcuni studiosi pensano che i sogni non siano altro che immagini disordinate e confuse senza significato, sprazzi di ricordi che ci vengono mostrate dal nostro cervello mentre cerca di risistemare e riorganizzare le informazioni ottenute, senza un motivo o scopo.

Ci sono invece studiosi, tra i quali il più famoso è Sigmund Freud, neurologo ceco, che affermano invece che i sogni abbiano un significato: una delle teorie di Freud più famose è quella secondo cui il sogno è l’immagine, che viene prodotta dalla parte del cervello chiamata “Inconscio”, ovvero quella parte che non siamo in grado di controllare o conoscere, di un nostro forte sentimento che può essere di felicità, indecisione, rabbia, paura.

Secondo Freud quindi i sogni si possono interpretare per capire cosa vuole dirci il nostro inconscio.

Però si tratta solo di teorie, nessuno scienziato è ancora in grado di dire veramente se abbiano un significato e restano ancora un mistero per la maggior parte. 

Un esperimento interessante è quello in cui degli scienziati hanno lasciato dormire una persona e analizzando le onde e radiazioni emesse dal cervello sono riusciti a ricostruire le immagini che la persona stava sognando. Il risultato è stato un ammasso di figure difficili da comprendere, che si susseguivano molto velocemente.

Risultato molto strano se si pensa che quando si dorme ci sembra che la storia sia lenta e che duri molto a lungo. Un altro dei misteri del cervello.

Un’abilità che si può ottenere con l’esercizio è la capacità di fare sogni lucidi.

Con sogni lucidi si intende un sogno in cui si è coscienti di star dormendo. È una tecnica che si è diffusa tra molte persone, e consiste nell’allenare la mente a ricordare i sogni per poi prendere controllo di essi, e pare aiuti a ridurre lo stress mentre si dorme.

È incredibile come la nostra mente sia capace di cose così misteriose e affascinanti come i sogni, e noi non abbiamo ancora la minima idea di come funzioni questo scherzo a cui la nostra mente ci sottopone.

M.T., 3^D