Accursiana II. Un'iscrizione di Alba Fucens "ritrovata" (CIL IX 3934 [Cf. p. 1897])
Quello presente è il secondo di una serie di contributi che ho in programma sull’umanista aquilano Mariangelo Accursio nell’ottica di un più ampio lavoro monografi co dedicato alla sua biografi a e alla sua attività di letterato, fi lologo ed epigrafi sta di respiro europeo. Il primo, “Accursiana I. Il ciclo epigrammatico della Fuggerkapelle ad Augsburg”, è in uscita su Studi Medievali e Umanistici 18, 2020.
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Verso la fi ne di uno degli zibaldoni epigrafi ci di Mariangelo Accursio (1489–1546) conservati presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano (ms. O 125 sup., c. 344r) è rilegato un foglietto contenente, tra altri appunti, un’iscrizione tralasciata sia da Ludovico Antonio Muratori, che per primo aveva utilizzato le “schedae” accursiane per il suo Novus thesaurus veterum inscriptionum, sia dagli autori del Corpus Inscriptionum Latinarum.
Contrariamente all’usuale acribia riscontrabile nei materiali epigrafi ci raccolti da Mariangelo Accursio, il testo, pur corredato di un disegno, manca di un lemma con l’indicazione del luogo di rinvenimento...
l'articolo è consultabile all'indirizzo https://univp.academia.edu/StefanoRocchi.