Associazione Claudio Caninio

L’associazione, iscritta nel Registro Regionale del Volontariato con decreto dirigenziale n. 36 del 29/05/2002 è rappresentata legalmente da Armando Arturo Vendettuoli. Nel 2003 ha stipulato una convenzione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici delle province di Napoli e Caserta relativamente a prestazioni di collaborazione.

Nel programma tecnico scientifico è riportato:

“Lo scopo dell’azione è quello di recuperare, salvaguardare, tutelare e valorizzare un patrimonio ricco di Beni Culturali.

Per la realizzazione di questi obiettivi sarà indispensabile l’apporto del personale tecnico-scientifico della Soprintendenza Archeologica delle province di Napoli e Caserta per mezzo del competente Ufficio Archeologico di Alife.

Avendo questa Associazione operato nel settore della tutela e salvaguardia dei Beni Culturali per attraverso incarichi ricevuti dalla Soprintendenza, è già preparata per ottemperare all’iniziativa proposta.

Il personale dell’Ufficio Archeologico provvederà ad impartire le direttive per la migliore realizzazione del progetto, sotto la diretta responsabilità del funzionario capo dell’ufficio.

La fase esecutiva impegnerà tutti i soci iscritti nel registro soci di questa Associazione, che sono stati utilizzati in recuperi e tutela del patrimonio culturale dei paesi limitrofi.

Il recupero di un patrimonio così importante ai fini scientifici è senza dubbio un risultato importantissimo per le future generazioni che troveranno elementi preziosi per la conoscenza delle proprie origini.

I partecipanti saranno coinvolti in esperimenti archeologici e simulazioni di scavo, alla conoscenza di questi esperimenti si affiancheranno attività di ricerca e sopralluogo in aree a più rischio.

La creazione di una mappa archeologica è un altro elemento utile per la Didattica scientifica, in quanto raggruppa una serie di siti ed ambienti che nell’ambito della conoscenza del territorio possono essere indicativi per un percorso didattico-culturale.

Escursioni e visite guidate saranno organizzate di concerto con l’Ufficio Archeologico presso le principali emergenze archeologiche e naturalistiche dell’area d’intervento.

Elemento caratteristico di questa iniziativa è la divulgazione e conoscenza del territorio culturale archeologico di Raviscanina.

Divulgazione che verrà effettuata mediante rilievi fotografici, metrici, di aree culturali ad elevato valore storico, artistico, archeologico ed architettonico, con elaborazioni di CD ROM e pubblicazioni che tratteranno la fase esecutiva iniziale del programma con attività di ricerca e scavo con mappe indicative di percorso; e la fase finale con la pubblicazione dei risultati ottenuti e le nozioni didattiche atte a favorire la conoscenza dei Beni Culturali nelle scuole di Raviscanina.

Per ogni materiale elaborato verrà inserito in chiara evidenza il logo Regionne Campania con il contributo dell’Assessorato ai Beni Culturali, così come verrà impresso sulle aree oggetto dell’intervento, sul materiale espositivo, tabelle, manifesti, brochure ecc”.