Sede vescovile di Egara

Le nuove ricerche sulla sede vescovile di Ègara

L’occasione di scrivere queste pagine ha come privilegiato interlocutore la monografia curata da Gemma Garcia i Llinares, Antonio Moro García e Francesc Tuset Bertrán. Devo confessare che alla lettura del sottotitolo (Arqueologia d’un conjunt cristià del segle IV al IX) mi ero domandato quanto una ricerca, anche se condotta con la massima acribia, avrebbe potuto conseguire su un periodo che il più delle volte rimane pieno di interrogativi a cui non è facile dare risposta, di lati oscuri difficilmente illuminati dalla certezza, di conclusioni che non valicano la pura e semplice suggestione. Anche perché proprio in questi mesi sto ultimando una ricerca sulla storia della Biblioteca Vaticana proprio dall’epoca costantiniana al IX secolo, e nonostante abbia consultato tutte le fonti disponibili, i risultati della certezza sono veramente pochi. L’attesa di arrivare alla fine della lettura di suddetta monografia non si è fatta quindi troppo aspettare, ben conoscendo le difficoltà di questo periodo, ma non immaginavo che i risultati a cui essa è arrivata fossero così ricchi e storicamente solidi.

La bella e complessa ricerca riguarda uno dei migliori esempi ancora fruibili di architettura cristiana ed una delle testimonianze meglio conosciute della Hispania Christiana: il complesso religioso delle tre chiese, la cattedrale, la chiesa parrocchiale ed il martyrium, in parte ricostruite in epoca romanica, ubicate nel centro di Terrassa.

Il complesso monumentale è così ora costituito: la chiesa di Santa Maria, con abside del VI secolo e navata del XII secolo, consacrata nel 1112; la sua semplice facciata ad archetti pensili e la pianta a croce latina sono un ottimo esempio di romanico lombardo. La chiesa di San Michele a pianta quadrata con le originali mura di VI secolo e la cupola su belle colonne visigotiche (ma i quattro capitelli sono di reimpiego); il resto è frutto di ricostruzione del IX secolo. La chiesa di San Pietro, con abside e transetto del IX secolo, in parte ricostruita nella navata a botte nel XIII secolo realizzata mediante l’utilizzo di materiale di reimpiego... Leggi tutto