Di Iorio_Platea

Prefazione

L’Associazione Storica del Medio Volturno è stata ben lieta di aderire alla proposta di pubblicare sotto le proprie insegne il breve ma prezioso contributo del prof. Antonino Di Iorio che qui si presenta. Ciò non slo in virtù della ormai sedimentata reputazione dello studioso nell’ambito della ricerca storica sui territori dell’antico Sannio, ma anche perché l’argomento prescelto tocca aspetti storici di grande importanza, sebbene riguardanti stricto sensu un’area geografica leggermente distinta da quella di cui il nostro Sodalizio abitualmente si occupa.

La Storia dell’abbazia di San Vincenzo al Volturno, infatti, si colloca alle sorgenti dell’omonimo fiume, ma i suoi interessi economici e le sue prospettive politiche nell’alto medioevo coinvolsero direttamente il nostro territorio.

Inoltre, il fatto che il lavoro del prof. Di Iorio costituisca l’edizione di una fonte d’archivio sin qui inedita si pone in perfetta sintonia con la tradizione seguita da Dante Marrocco e riassunta nel nostro motto sociale colligite ne pereant. Pubblicare un documento si qui inedito rappresenta infatti sempre un momento centrale di arricchimento della conoscenza storica. Proprio per questo motivo, abbiamo deciso di inserire il lavoro di Di Iorio nella collana dei Quaderni di Cultura, poiché essa eredita direttamente l’intensa attività di editore di fonti che il mio indimenticato Predecessore ha portato avanti per tanti decenni.

Un grazie infine al prof. Federico Marazzi che ha agito da referente scientifico del presente lavoro e al dott. Daniele Ferraiuolo, che ne ha curato l’editing.

Pasquale Simonelli

(Presidente Associazione Storica del Medio Volturno)