Variatore

I variatori di luminosità sono dispositivi elettronici in grado di regolare la luce emessa da lampade ad incandescenza o alogene. Mentre negli interruttori la logica è ON/OFF, cioè acceso o spento, nei variatori l’intensità luminosa può essere definita in modo (teoricamente) continuo.

Nel mondo ideale della matematica le cose sono certe e precise, il mondo reale è segnato dall’incertezza e dall’imprecisione.

 

 L’oggetto concreto

La logica fuzzy o logica sfumata è una logica in cui si può attribuire a ciascuna proposizione un grado di verità compreso tra 0 e 1. Si può ad esempio dire che: un neonato è "giovane" di valore 1, e un centenario è “giovane” di valore 0. Ma tra questi due estremi c’è una zona grigia, ad esempio un diciottenne è "giovane" di valore 0,8, e un sessantacinquenne è "giovane" di valore 0,15.

I valori fuzzy possono variare da 0 ad 1 (come le probabilità) ma, diversamente da queste, descrivono eventi che si verificano in una certa misura.

Consideriamo l’insieme fuzzy della stanza illuminata. Indicato con i l’illuminazione, A(i) rappresenta la misura in cui l’affermazione “la stanza è illuminata” è vera. Queste affermazioni estendono la logica a due valori e permettono un continuo di sfumature di verità.

Si può quindi comprendere la differenza tra logica “tradizionale" a due valori (vero e falso) e la logica fuzzy facendo riferimento alla differente interpretazione di appartenenza ad un insieme. Una proposizione nella logica tradizionale è vera oppure è falsa.

Nella logica fuzzy, invece, una proposizione può essere vera al 70%" (e quindi non vera al 30%"); quindi, in un certo senso, la logica fuzzy permette di violare il principio del terzo escluso e il principio di non contraddizione.

 

Con un chip fuzzy una lavatrice può decidere il modo migliore per fare il bucato, i sensori percepiscono la quantità di panni, il tipo e la quantità di sporco, il tipo di detersivo; le regole di inferenza fuzzy stabiliranno il ciclo di lavaggio migliore.


 Biblio/sitografia

Sangalli A., L’importanza di essere fuzzy, Bollati Boringhieri, 2000, pagg. 23-35

http://it.wikipedia.org/wiki/Logica_fuzzy

http://www.ce.unipr.it/people/bianchi/Research/ProgettoFuzzy/esempio_1.html