Quadrifoglio

Il quadrifoglio è determinato da una foglia anomala che spunta dal fusto del trifoglio. Non è quindi una specie vegetale autonomamente presente in natura.

L’oggetto concreto

Il quadrifoglio è, da sempre, collegato al concetto di fortuna, ciò è facilmente spiegabile in quanto la probabilità di trovare un quadrifoglio in un campo di trifogli è bassa: 1 su 10.000.

Il quadrifoglio rappresenta un caso abbastanza anomalo in natura. Osservando i fiori si nota che la maggior parte di essi è composta da cinque petali, numero che ritorna anche nella disposizione dei semi. Nel mondo vegetale prevalgono quindi i numeri dispari, mentre in quello animale i pari.

Chi volesse esaminare la trasformazione da trifoglio a quadrifoglio potrebbe modificare la Superformula del botanico Johan Gielis:

modificando i parametri a=1, b =1 m= 6, n1=0.4 n2=0, n3=6 in a=1, b =1 m= 8, n1=0.4 n2=0, n3=30

Il quadrifoglio presenta una caratteristica matematica interessante: notiamo la presenza contemporanea della simmetria centrale e di quella assiale.

Il quadrifoglio è anche una curva importante, definibile sia in termini di coordinate cartesiane:

che sotto forma di equazione parametrica:

che di coordinate polari: