Tazza Banda Bassotti

La tazza è un recipiente a bocca circolare dotato di un manico. Spesso le tazze sono decorate come nel caso mostrato in figura in cui è riprodotto un componente della Banda Bassotti.

 L’oggetto concreto

Si tratta di una banda di malviventi di Paperopoli, composta da fratelli, il cui obiettivo principale è rubare denaro a Zio Paperone e non solo. Non si conosce il loro nome, ma soltanto la loro matricola carceraria impressa sulla targhetta gialla che ciascuno di essi porta in bella evidenza sulla maglietta rossa.

Nella versione a fumetti di Don Rosa, i Bassotti sono sette. Il loro numero di matricola è sempre del tipo "176-***" dove i tre asterischi indicano una permutazione delle tre cifre precedenti, come 176-176, 176-671, ecc.

Tuttavia, le permutazioni delle tre cifre sono solo sei (3! =3*2*1=6).

Quando tutti i Bassotti compaiono in una vignetta, c'è sempre uno del gruppo la cui targhetta è in parte coperta, in modo che le ultime cifre non siano leggibili.

Il saggio di Reilly-Rickman-Witt, Robbing banks: Crime does pay – but not very much, illustra, sulla base di dati statistici, come il mestiere di rapinatore di banche in fondo non sia molto redditizio. Analizzando gli esiti di 364 rapine effettuate nel Regno Unito sull'arco di tre anni, i tre autori giungono alla conclusione che un "colpo" riuscito garantisce al rapinatore un guadagno netto medio di solo 20330 sterline (25000€), equivalenti ad uno “stipendio” di circa 1000€ al mese se i rapinatori sono due. Inoltre, dal momento che la probabilità di non venir catturati è pari all'incirca a 0,8, a partire dal quarto "raid" la probabilità di restare in libertà scende sensibilmente. In altre parole: per un rapinatore di carriera, dopo un paio d'anni è più probabile trovarsi al fresco che restare in libertà.


L’oggetto virtuale

http://www.youtube.com/watch?v=2J7quHXT57shttp://www.youtube.com/watch?v=zbe9gp1UAVY 

Biblio/sitografia

http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/j.1740-9713.2012.00570.x/fullhttp://it.wikipedia.org/wiki/Banda_Bassotti