Patata

La patata è un tubero commestibile, molto utilizzato a scopo alimentare. Come molte Solanacee la patata contiene diverse tossine, soprattutto concentrate nella buccia, che quindi va eliminata. 

L’oggetto concreto

Nello spettacolo “La matematica in cucina”, tratto dall’omonimo libro di Enrico Giusti, i due studenti universitari protagonisti (il letterato Gianni e il matematico Pinotto) si sfidano ad una singolare tenzone: una gara a chi terminerà prima di sbucciare un chilo di patate.

Esaminiamo il problema. Pinotto prende delle patate di grandi dimensioni, Gianni sceglie le patate piccole. In entrambi i casi il peso è di un chilo e quindi il volume è lo stesso. L’errore di Gianni è di pensare che anche la superficie sia la stessa, in realtà ciò non è vero e si può facilmente verificare con un semplice esperimento.

Supponiamo di simulare una patata grande unendo otto cubi con il lato di 5 cm come mostrato in figura.

Il volume sarà, evidentemente, pari a 103 cm3 e la superficie pari a 6*102 cm2.

Separiamo ora gli otto cubetti, il volume sarà pari a 8*53, cioè uguale a 1000 cm3; la superficie sarà 8*6*52 cm2, ovverosia 1200 cm2.

Abbiamo visto che il volume non cambia ma la superficie raddoppia. Ecco perché Gianni impiega il doppio del tempo a tagliare lo stesso chilo di patate! 


L’oggetto virtuale

http://www.youtube.com/watch?v=_2x6Vp5aCQA&feature=related 

Biblio/sitografia

Giusti E., La matematica in cucina, Bollati Boringhieri, 2004, pagg.91-95

http://www.math.it/formulario/poliedri_regolari.htm