Palla elettrostatica
La palla elettrostatica (detta anche sfera al plasma) nasce intorno al 1980. Essa è costituita da un bulbo nel quale sono presenti dei gas inerti a bassa pressione. All'accensione del dispositivo, l'elevato campo elettrico, combinato alla bassa pressione dei gas inerti, riesce a far sprigionare delle scariche luminose di gas ionizzato che si vanno a scontrare sulla parete interna del vetro.
L’oggetto concreto
Se si esamina il comportamento delle scariche e, in particolare, se si osserva cosa accade quando sfioriamo con il dito la superficie del bulbo, notiamo un comportamento imprevedibile, caotico.
Un sistema dinamico si dice caotico se presenta le seguenti caratteristiche:
Sensibilità alle condizioni iniziali, ovvero variazioni infinitesime di tali condizioni conducono a risultati finali diversi.
Imprevedibilità, cioè non si può prevedere in anticipo l'andamento del sistema su tempi lunghi.
L' evoluzione del sistema è descritta da innumerevoli orbite (traiettorie di stato), diverse tra loro con evidente componente casuale agli occhi di un osservatore esterno.
Un classico esempio di andamento caotico si ha nella dinamica di sviluppo di una popolazione utilizzando l’equazione: xt+1=r xt(1-xt)
Variando il tasso di incremento r si ottengono risultati molto diversi.
r=2 r=4
Biblio/sitografia
Gleick J., Caos, Rizzoli, 1989, pagg. 65-67
Pickover C., Il libro della matematica, Logos, 2012, pag. 422