Torrone Rosso

Val Calanca

Il Torrone Rosso è la prima cima della cresta alle spalle del ben noto e frequentato Pizzo di Claro, cresta dai fianchi precipiti che separa la discosta val Calanca dalla solitaria valle di Cresciano.

Torrone Rosso, traversata di cresta N-S

Si tratta di un percorso di cresta abbastanza breve ma che presenta diversi tratti esposti e qualche breve passo di facile arrampicata (II°) su roccia ottima.


  • difficoltà: T5
  • dislivello: 1400m
  • tempo: 3.30h + 3h
  • quota max: 2670m

Dall'arrivo della funivia a Landarenca (1280m) si prende il sentiero segnato che dapprima in salita quindi con lungo falsopiano conduce a Cant (1582m). Da Cant si prende la traccia che sale veloce nel bosco fino a 1840m dove si raggiunge l'altro sentiero proveniente da Landarenca. Lo si segue salendo il gradino che sorregge l'Alpe Rossiglion (1959m), oltre cui la traccia prosegue in lieve ascesa verso l'ampia sella a NW del Mot Ciarin. Raggiunta la sella (2270m - 2.30h) si lasciano i segnavia che conducono verso il Pizzo di Claro per seguire, verso N, i bolli biancoazzurri della traccia che conduce alla Capanna Cava. Si entra così nell'ampio bacino ai piedi del Torrone Rosso e si prosegue a mezzacosta per ganda senza traccia alcuna verso N. Si individua sul filo di cresta l'isolato torrione a sud della quota 2509m (Bocchetta S del lago): si sale quindi per il ripido pendio erboso puntando alla sua base. Raggiuntala ci si sposta verso sinistra (S) e si guadagna il filo di cresta in corrispondenza di un ripido canale detritico che sale dalla valle di Cresciano. Si cavalca la cresta in direzione sud fino ad una prima tozza elevazione, oltre cui un breve salto verticale (3 metri circa) costringe ad abbassarsi su roccia ben gradinata (II°) toccando una selletta, da cui si riprende l'ascesa. Alternando tratti camminabili a brevi tratti di facile arrampicata si raggiunge quindi la vetta del Torrone Rosso (2670m – 3,30h).

Si scende seguendo la cresta S, in massima parte camminabile, sino ad una selletta da cui si risale con facile arrampicata all'anticima S(2596m). Non resta che abbassarsi e piegare verso SE lungo la dorsale erbosa. Senza seguire le tracce che proseguono verso sud ci si porta in direzione della conca di salita (E), che si raggiunge dopo una ripida discesa per un ampio canale erboso. Tornati alla sella di quota 2270m si raggiunge il sentiero di arrivo, che passando dall'Alpe Rossiglion riconduce a Landarenca (3h dalla vetta).

ottobre 2012