Cima di Morissolo

Verbano

foto: Cima di Morissolo, dal Morissolino

Frequentata cima, tanto per il panorama quanto per le interessanti postazione ben mantenute della Linea Cadorna, la Cima di Morissolo viene normalmente raggiunta dalla strada di Piancavallo o dalla mulattiera dell'Alpe Morissolo. Una variante di salita poco conosciuta è quella che percorre la breve e ripida cresta E, che regala alcuni interessanti sguardi sul sottostante bacino del Verbano.

Cima di Morissolo per la cresta E

Breve e ripida, la cresta E è percorsa da un sentiero che, con vecchie ma utili bollature, conduce dall'Alpe Ronno sino alla vetta Tre Croci. La salita non presenta punti esposti ma un paio di punti richiedono l'uso delle mani per superare brevi gradini rocciosi (I). La scarsa frequentazione lascia talora spazio alla vegetazione che nei periodi caldi può divenire fastidiosa.

  • difficoltà: T3+ (I)
  • dislivello: 900m
  • tempo: 2h
  • quota max: 1311m

Da Donego (420m) si seguono le indicazioni che per facile mulattiera conducono sino all'Alpe Ronno (782m), raggiunta anche da una strada consortile. Dalle baite si prosegue verso N, raggiungendo in breve la dorsale divisoria con la valle di Cannero (targa di marmo sulla parete rocciosa): lasciato il sentiero che si addentra pianeggiante in Valle di Cannero si prende un'erta traccia che sale decisa e, guadagnando quota, segue abbastanza fedelmente il filo spartiacque della cresta E della Cima di Morissolo. Nonostante bassa vegetazione ed arbusti la traccia è sempre ben percorribile, e dopo aver superato un breve canaletto roccioso (1070m ca, terreno franoso) raggiunge una panoramica dorsale presso una faggeta: qui il sentiero, meno evidente, poggia leggermente a sinistra (S) e con giro orario si porta sulla sommità di una balza rocciosa (1270m ca) da cui, in breve, alla frequentata sommità della vetta Tre Croci e quindi alla vicina Cima di Morissolo (1311m - 2h).

maggio 2019