Pedum
Val Grande
Val Grande
foto: Pedum e Bocchetta di Campo
E' la montagna simbolo della Val Grande: dalla sagoma originale e inconfondibile è meta ambita dagli amanti di questi luoghi. La via normale, su traccia non segnata ma evidente, non presenta problemi rilevanti a parte un breve passaggio moderatamente esposto ma di difficoltà elementare.
La salita richiede comunque l'uso delle mani in alcuni punti ed è sconsigliabile in caso di umidità per il tratto finale su placche.
Variante: durante il rientro è possibile salire alla frequentata Cima di Laurasca. Al banale sentiero normale qui si propone la brevissima ma divertente cresta SW, che oltre alla vertiginosa esposizione sulla valle Pogallo regala un breve passaggio di facile aderenza (II-).
Da Fondo Li Gabbi (1256m) si percorre la lunga piana sulla sinistra idrografica. Seguendo le indicazioni ci si alza per ampia mulattiera sino a raggiungere l'Alpe di Cortenuovo (1792m) e più sopra il bivacco Scaredi (1841m). Si prosegue sempre su sentiero segnato risalendo le pendici settentrionali della Cima di Laurasca, che si aggira verso W raggiungendo la bocchetta di Scaredi (2095m). Il sentiero prosegue per panoramica dorsale (alcuni tratti con catene) per abbassarsi velocemente sino alla bocchetta di Campo (1994m - 3.30h) dove si trova il caratteristico bivacco di due piani.
Dal bivacco ci si abbassa per traccia verso l'ampio fornale sino ad un piccolo torrente (sorgente) oltre cui verso W si traversa in lievissima discesa tra placche e bassa vegetazione. Verso quota 1900m circa si raggiunge la base dell'erbosa spalla settentrionale del Pedum: la si rimonta ripidamente tra bassa vegetazione per circa 150mt sino alla sella tra la Cima E e la Cima Oscura. Oltre la sella la traccia si abbassa di qualche metro superando un facile ma esposto gradino roccioso. Una breve cengia pianeggiante conduce ad un ombroso canaletto: lo si risale dapprima su sfasciumi, quindi su facili placche sino all'intaglio ad W della Cima Centrale: non resta che salire la facile cupola finale della Vetta Occidentale del Pedum (2111m - 4.00h).
Il rientro avviene per la via di salita (3.00h dal Pedum).
Variante alla Cima Laurasca: durante il rientro, tornati alla bocchetta di Scaredi si prosegue brevemente per il sentiero aggirando la parete rocciosa. Si rimonta quindi il pendio di erba e placche guadagnando il filo della cresta erbosa che si percorre in direzione della Laurasca. Si raggiunge un breve risalto con placca ben appigliata che si supera in facile aderenza (II-°). La crestina prosegue più rocciosa ma ben camminabile sino ad abbassarsi all'ultima piccola depressione dove passa il sentiero normale di salita con cui, in breve, si raggiunge la cima (2193m - 0.30h dalla bocchetta di Scaredi)
settembre 2012