Cresta del Morisciolo

Bellinzonese

foto: Cima di Morisciolo e cresta N, dalla Cima d'Erbea Occidentale

La Cresta del Morisciolo è una classica via alpinistica del Bellinzonese che, breve e su ottima roccia, si sviluppa sullo spartiacque tra le valli di Sementina e di Cugnasco: molto aerea e con diversi brevi tratti verticali in corrispondenza dei diversi denti rocciosi, presenta difficoltà di III ed alcuni passi di IV. E’ una via elegante e, pur nella brevità, di soddisfazione.

Cresta del Morisciolo dalla Cima d'Erbea

L'attacco della via è presso la sella 2160m, nel punto di massima depressione tra la Cima d'Erbea Occidentale e la Cima di Morisciolo; questa sella è raggiungibile in vari modi: di seguito si descrive il classico accesso dalla Cima d'Erbea Occidentale con l'interessante variante del Sentiero dei Frati. Questo sentiero percorre una straordinaria cengia lungo la parete della Cima d'Erbea Occidentale che, verticalmente, precipita per alcune centinaia di metri sulla Valle di Moleno: la cengia è camminabile senza difficoltà ma presenta un punto delicato estremamente esposto che deve essere superato con attenzione. E' un sentiero breve ma alquanto scenografico.

Note:

- la Cresta del Morisciolo è chiodata ma è consigliabile integrarla con friends o nuts (medio-piccoli); le soste devono essere allestite; consigliabile una corda da 30mt


  • difficoltà: AD
  • dislivello: 1100m
  • tempo: 3.45h + 1.30h
  • quota max: 2338m

Dalla stazione della funivia di Mornera (1347m) si raggiunge la capanna Albagno (1867m - 1.15h); si segue il sentiero bollato che si alza lungo gli aperti pendii e senza difficoltà raggiunge la Bocchetta d'Erbea (2251m). Dalla bocchetta ci si alza verso la Cima d'Erbea Occidentale aggirando, sul versante di Sementina, il breve salto roccioso, quindi per erba e roccette si guadagna una placconata, se ne percorre il ciglio orientale (esposto sulla Valle di Moleno) quindi per una rampa erbosa si raggiunge la cresta E della Cima d'Erbea, dove verso destra prende avvio l'evidente Sentiero dei Frati; si supera con attenzione un breve passaggio estremamente esposto (I) quindi si prosegue senza difficoltà per la buona traccia pianeggiante sino a raggiungere la cresta NW della Cima d'Erbea. Si sale per erba e roccette verso la cima, mantenedosi dapprima sulla sinistra (E) del filo di cresta: sfruttando cenge erbose e superando facili rocce (alcuni tratti molto ripidi) ci si alza portandosi verso il filo della cresta NW, lungo il quale per facili blocchi si raggiunge la Cima d'Erbea Occidentale (2338m – 2.30h)

Dalla vetta ci si abbassa dapprima sul filo della cresta S percorrendo le poco inclinate placche (I), quindi ci si porta sul pendio erboso per il quale si raggiunge il piede del modesto rilievo 2224m: lo si rimonta per il filo (tracce) scendendone quindi la cresta S sino allo stretto intaglio della sella 2160m (0.15h)

Dalla sella 2160m si scalano le facili roccette portandosi sul filo; si scala una slanciata prua, seguita da altri risalti verticali alternati ad aerei tratti orizzontali; si aggira uno spuntone strapiombante scalandolo per il fianco W, giungendo infine ad un ultimo risalto che si aggira con un breve spostamento sulla sinistra (E); tornati sul filo, per facili roccette si raggiunge la Cima di Morisciolo N (2201m). Su terreno meno impegnativo (II) ci si abbassa ad una sella da cui si rimonta un breve canaletto che conduce alla cima centrale (2094m - 1h).

Per facile pendio erboso, transitati dalla cima S (1906m) ci si abbassa per tracce sino ad intercettare il sentiero segnato bianco-blu-bianco (Sentee di Valecc Spars - 2050m ca): lo si segue verso sinistra (E) raggiungendo una sella da cui il sentiero si abbassa per un canalino pietroso: proseguendo tra traversi ed altri brevi canaletti (c'è anche una piccola scala in metallo) il sentiero dopo una breve risalita attraversa un'importante piodata lungo una cengia naturale, da cui per pendii aperti si raggiunge la capanna Albagno (0.45h) da cui si rientra a Mornera (1.30h).

giugno 2016

riferimenti:

Guida delle Alpi Ticinesi: dal Cristallina al Sassariente (Brenna - 1993)