Dügn

Val Verzasca

Un sentiero non più riportato sulle carte che in passato collegava due alpeggi posti alla base della lunga e uniforme parete meridionale della Fopia: da Dügn ai pascoli di Valdell la traccia esiste ancora, ma è molto labile ed occorre un po' di orientamento per superare i tre canali che va ad attraversare. Sebbene la traccia non sia sempre in buone condizioni non vi sono difficoltà tecniche né punti esposti. Per mantenere il giusto cammino occorre seguire le numerose roncolate che aiutano a districarsi nei tratti di boscaglia e tra le false piste degli animali.

I sentieri che servono gli alpeggi da valle sono invece puliti e facilmente percorribili: in particolare quello di Revoira è ricco di testimonianze: vasche in pietra, cisterna e pozzo, antiche cappelle e castagni monumentali.

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Dügn


  • difficoltà: T4
  • dislivello: 650m
  • tempo: 3.30h per l'anello
  • quota max: 1280m

Dalle baite alte di Sambugaro (629m) si prende il sentiero più alto (non segnato ma evidente) che si dirige verso il rio di Sambugaro. Prima dell'attraversamento lo si abbandona per seguire sulla destra una traccia che prende ad alzarsi nel bosco e che conduce a Vesugn (986m). Da questi rustici si segue la traccia che si dirige verso sinistra (N) ed in leggera ascesa raggiunge il rio di Sambugaro presso quota 1000m in corrispondenza di una presa d'acqua. Si attraversa e si prosegue in ascesa diagonale, passando da un paio di ruderi imboscati e sbucando quindi alla bella radura di Dugn (1079m).

Senza traccia ci si alza verso N per aperto pendio dirigendosi alla destra dell'evidente sperone roccioso di quota 1181m: in breve la traccia torna evidente, passa alle spalle dello sperone e prosegue sul filo della dorsale sino a quota 1200m dove vi è un grosso rudere. Da qui si piega a sinistra (W) e in leggera ascesa ci si porta alla dorsale successiva che si scavalca verso quota 1250m: una traccia labile e molto stretta entra pianeggiante nel canale del Pru di Pisciora che si risolve senza particolari difficoltà. Proseguendo alla medesima quota ci si dirige verso il canale successivo che si attraversa verso quota 1270m raggiungendo così una zona con blocchi rocciosi, oltre cui sempre in piano si raggiunge il terzo ed ultimo canale dal quale si esce in leggera salita lungo una cengia che conduce agli aperti pascoli di Valdell ed alle baite di quota 1245m (2,30h).

Si scende per traccia sino a Revoira (970m) da dove si prosegue la discesa su mulattiera ben segnalata sino a ritornare a Sambugaro (3,30h).

marzo 2013