Pizzo Cornera

Valle Devero

foto: il lago della Conca del Cervandone, dal Pizzo Cornera

Cima torreggiante, bifida, il Pizzo Cornera (Gischihorn) si eleva lungo la cresta tra il Pizzo Cervandone e l’Helsenhorn. La torre di vetta si raggiunge lungo facili creste di sfasciumi, ma per calcarne la sommità occorre scalarne il breve ma ripido fianco di blocchi rotti: questo, unito al faticoso avvicinamento, rende alquanto rarefatta la frequentazione di questa panoramica cima.

Gischijoch dall’Alpe Devero

L’accesso al Gischijoch (Passo del Cervandone) dal versante del Devero è faticoso ed il percorso, tortuoso, risolve due importanti balze con passaggi obbligati ma da ricercare che conducono nel cratere detritico della conca del Cervandone. Dalla conca, dove si trova incastonato un lago di fusione relitto dell’antico ghiacciaio, si accede al passo per un ripido canaletto: se innevato richiede l’uso di ramponi e picozza, diversamente si presenta come un colatoio di infido detrito.


  • difficoltà: T5+ (PD- se innevato)
  • dislivello: 1300m
  • tempo: 3.30h
  • quota max: 2923m

Dall’Alpe Devero (1634m) ci si alza per sentiero segnato a Buscagna (1941m), dove senza alcuna traccia ci si alza verso N lungo una dorsalina erbosa puntando ad un evidente roccione squadrato. Raggiunto il roccione (2100m ca) si piega a sinistra (W) e si segue una labile traccia che in piano traversa su di una cengia (2150m ca), con tratti esposti, sino ad un promontorio erboso dove si torna a salire ripidamente verso N sin verso quota 2300m ca; verso sinistra (W) si lambisce il piede di una vasta pietraia per alzarsi tra i due torrenti fino a quota 2450m ca, dove una breve e facile placca consente di alzarsi ad una rampa-cengia erbosa che in salita, da destra verso sinistra, conduce ad un canale torrentizio che si risale fino a quota 2550m ca dove se ne esce verso sinistra per raggiungere uno speroncino erboso. Si attraversa poco sopra un secondo torrente (2630m ca) portandosi sulla sua destra idrografica da dove si risalgono i ripidi pendii morenici sino alla conca del Cervandone (2800m ca).

Si aggira il lago a N portandosi al di sotto del passo: per ripido pendio nevoso o per infidi detriti si sale mantenendosi nell’impluvio del canale sino al punto di valico del Gischijoch (2923m – 3.30h).

Luglio 2017

Pizzo Cornera per la cresta N, dal Gischijoch

Dal Gischijoch la cresta di pietrame mobile si alza senza particolari difficoltà sino alla slanciata torre di vetta, dove con alcuni passi di facile arrampicata si guadagna la vetta.

Consigliabile una corda da 15m.


  • difficoltà: PD- (II+)
  • dislivello: 150m
  • tempo: 0.45h
  • quota max: 3083m

Dal Gischijoch (2923m) si rimonta la cresta N per pietrame instabile (attenzione) raggiungendo una spaccatura che scende tra le due torri della cima: ci si alza per la spaccatura (II) sino al terrazzo tra le due elevazioni, da dove ci si porta in una piccola nicchia al di sotto della cima; si aggira a destra (N) una roccia spiovente (II+, molto esposto) uscendo sulla vetta (3083m - 0.45h)

Luglio 2017

Pizzo Cornera per la cresta E, dalla conca del Cervandone

E’ un’alternativa alla cresta N che evita la delicata salita al Gischijoch. Terreno e difficoltà sono le medesime della cresta N. Occorre individuare i passaggi migliori per evitare alcune fasce rocciose. Verso sud la cresta precipita impressionante verso il Vallone di Buscagna.


  • difficoltà: PD- (II+)
  • dislivello: 300m
  • tempo: 1.30h
  • quota max: 3083m

Dalla conca del Cervandone (2800m ca) ci si alza verso S in direzione dell’evidente ed ampia sella a W dell’isolato picco del Gendarme di Cornera. Raggiunta la sella (2900m ca) si prosegue verso W salendo per la rampa detritica che consente di aggirare le importanti elevazioni che emergono dal filo di cresta. Raggiunta una fascia rocciosa la si risolve nel punto più debole (qualche passo di I) guadagnando quindi il bordo della cresta subito a monte dell’ultimo rilievo. Per facili sfasciumi si raggiunge il piede della torre sommitale del Pizzo Cornera che si aggira facilmente a destra portandosi sulla cresta N da dove, con il percorso sopra descritto, si raggiunge la vetta (3083m – 1.30h)

Luglio 2017

album fotografico:

Pizzo Cornera - lug2017

altri report:

https://picasaweb.google.com/110460079672379492177/6376485271296343441#6376484457505207218

Gischihorn / Pizzo Cornera - Zaza, Ciolly

riferimenti:

Guida dei Monti d'Italia: Alpi Lepontine (Armelloni - 1986)