Sentiero della Forziola

Val Taleggio

  Tributaria del Brembo, la Val Taleggio ebbe poco da spartire con la valle a cui versava le proprie acque: la stretta gola scavata dalle sue acque oppose per millenni un ostacolo invalicabile al collegamento con la val Brembana, tanto che i pochi pascoli disponibili furono in possesso ai pastori della Valsassina i quali, valicata la linea di displuvio, ne presero giurisdizione. Neppure le ragioni di stato ebbero la meglio sull'anomalia geografica: per secoli la Taleggio rimase divisa dal confine - alquanto animato - tra il Ducato di Milano e la Repubblica di Venezia. Ciò non toglie che un collegamento con San Giovanni Bianco vi fosse: disagevole, pericoloso, inadatto alle merci, ma un sentiero esisteva. Lo riportarono le mappe del 1800, e ne fece cenno anche Antonio Stoppani nella guida dedicata alla Prealpi bergamasche: "...mentre solo coll'aspro sentiero della Forziola [la Val Taleggio] comunica con San Giovanni Bianco, che dovrebbe invece essere l'accesso naturale dalla Valle Brembana".

   La costruzione della strada carrozzabile nei primi anni del 1900 pose fine alla separazione tra Val Taleggio e Brembana, ed il Sentiero della Forziola non fu più utilizzato. Indicato sulle mappe catastali come "strada bassa del Forcellino", ad oggi rimane del tutto dimenticato avendo preferito - nella manutenzione sentieristica - conservare la mulattiera che transitando più in alto tocca il nucleo di Cantiglio.  Ma il Sentiero della Forziola, persa la sua ragione pratica, conserva ancora quella storica quale via alpina che fu di collegamento fra le popolazioni di diversi stati.

   Testimone emblematica ne è la stele che si incontra lungo il tratto più scosceso del sentiero: posata su d'uno scoglio a picco sulla gola, reca una croce - scolpita in chissà quali secoli - che veglia su di un'epigrafe inattesa e perturbante; in un territorio di guglie e dirupi, di pastori e bracconieri, un nome femminile - lieve, forestiero, nobile - chiama chi passandovi dinnanzi vi si sofferma, e lo smarrisce, conducendolo - tra le centinaia di anni trascorsi - in quel giorno di secoli addietro, quando queste rupi videro consumarsi un destino di cui non potremmo mai sapere.


foto: lungo il Sentiero della Forziola

Sentiero della Forziola

   L'imbocco del sentiero da Cantalto di Sotto è del tutto svanito ed occorre superare un breve ma fastidioso tratto di boscaglia prima di raggiungerne il calpestio che, ancora ben conservato, prosegue in quota articolandosi tra cenge, sellette e pendii; non vi sono difficoltà di sorta, se non quelle legate all'orientamento essendo il sentiero privo indicazioni e talora sfumato fra pendii erbosi e tracce di animali. L'ambiente che attraversa è comunque dirupato e, in caso di perdita del sentiero, sconsiglia di improvvisare varianti.


  Da Roncaglia Entro (427m) si segue la stradina alle spalle del complesso industriale, per prendere subito un sentiero che verso sx scende ad un torrente che supera con un antico ponte. Si giunge a Cantalto di Sotto (490m), per prendere oltre le case la stradina che sale a Cantalto di Sopra.  Superato su di un ponticello un torrente (Valle Tribulina) si lascia la strada per entrare, senza traccia, nel caotico bosco sulla sx (W); ci si alza verso NW per boscaglia e sterpi portandosi alla sellettina subito a N del rilievo 562m Ctr, dove compaiono alcuni gradini e la traccia diviene evidente. Si traversa in quota sempre verso W e valicata una seconda sella si prosegue sul sentiero che per un bel sistema di cenge conduce ad una zona di pinnacoli rocciosi (Corna Colomba) dove si trova una lapide con croce ed incisione ("Lizabet", 650m ca - 1.15h). In lieve discesa si entra nel fianco del successivo vallone (val Pioda) e con lungo traverso se ne raggiunge l'impluvio (602m Igm) alzandosi quindi sulla dx idrografica con una ripida salita per scavalcare un dorsalina ed entrare nella successiva valle dove la traccia va a perdersi nel fianco erboso; ci si alza senza traccia fino a quota 800m ca dove si intercetta il sentiero segnato, che verso sx (W) conduce a Cantiglio. Lo si segue, si supera un torrente (Val del Bodri, 750m ca)  e ci si alza sino a quota 850m ca, dove lo si lasca per seguire una traccia che prosegue in quota e, tagliato un evidente sentiero che scende verso la strada (Sentiero dei Partigiani), continua in quota, scavalca una successiva dorsalina e con lungo traverso conduce infine alla sella del Forcellino (936m Ctr - 3h).


febbraio 2024

sentiero alto Cantiglio - Pianca

   Per il ritorno dal Forcellino a Roncaglia, quale alternativa al sentiero segnato è interessante il percorso che da Cantiglio prosegue in quota e con brevi saliscendi conduce in ambienti variegati, tra canaletti, guglie e pareti calcaree. Il sentiero è indicato con vecchi bolli azzurri, ma in alcuni punti non è facilmente reperibile.


Dalla sella del Forcellino (936m Ctr) per sentiero segnato si raggiunge Cantiglio (1082m) da cui, verso E, ci si porta alla grande vasca della fontana; dalla fontana si prosegue verso E su una buona traccia che in lieve discesa porta a superare un primo torrente (Val del Bodri, 970m ca) e, in quota, raggiunge un largo corridoio chiuso tra due alte pareti rocciose; superatolo, si prosegue uscendone verso sx e giungendo ad un bivio: valicando la selletta per i suoi ripidi canaletti o aggirandola sulla destra si giunge al piede di una paretina rocciosa, dove senza perdere quota (950m ca) si traversa sempre verso E e superata una carbonera si scavalca uno sperone roccioso entrando in un ampio vallone (Val Pioda); lambendo il piede di alcune cinture rocciose si scende per un ripido canaletto, dove si trova una piccola cavità tondeggiante ed una lapide presso una spelonca rocciosa; raggiunto il torrente  (900m ca) lo si attraversa e si prosegue  per il traverso che, scavalcata una docile dorsale erbosa (918m Igm), prosegue a mezzacosta raggiungendo il sentiero segnato presso un torrente (904m Igm). Passando dalla cappella della Madonna della Pietà (868m) si giunge quindi a Pianca (810m) da cui, in discesa, a Roncaglia Entro (427m - 3h).

febbraio 2024

album fotografico:

Sentiero della Forziola e sentiero alto Cantiglio-Pianca - feb2024

altri report:

La Forziola  - Val Taleggio da San Giovanni Bianco - MNR Vision

riferimenti:

Guida Itinerario alle Prealpi Bergamasche (Stoppani, 1877)