Alcuni degli itinerari qui proposti si svolgono su sentieri difficili abbandonati da decenni o in luoghi del tutto privi di traccia: questi percorsi sono riservati a persone già esperte di montagna ed inclini ad un escursionismo non consueto: oltre alle difficoltà di orientamento questi luoghi portano sovente a confrontarsi con terreni infidi e faticosi dove si può fare affidamento unicamente sulle proprie capacità e risorse. L’esposizione ai comuni pericoli dell'escursionismo in montagna (cadute, smarrimenti, sfinimento) è in questi ambienti particolarmente carica di rischio: avventuratevi solo se consapevoli, preparati e ben equipaggiati.
Le descrizioni sono state stilate “a memoria”, ripercorrendo mentalmente l’itinerario percorso qualche giorno prima: errori ed omissioni non sono affatto da escludere. La situazione di molti degli itinerari descritti, specie quelli lungo percorsi poco frequentati, può mutare radicalmente nel corso di poche stagioni. Gli itinerari qui raccolti sono stati percorsi tra il 2004 e il 2025. Vegetazione, frane, slavine e alluvioni possono avere nel frattempo compromesso la percorribilità di uno o più tratti.
I gradi usati in questo sito derivano da valutazioni soggettive e come tali sono puramente indicativi. Alla pagina scala delle difficoltà vi è la descrizione delle varie voci: per l'escursionismo fanno riferimento alla scala del CAS (con descrizioni rielaborate ed approfondite), per l'alpinismo alla scala CAI. Nell'attribuzione del grado si è tenuto conto anche delle difficoltà di progressione dovute all'orientamento, fattore di maggiore impegno per gli itinerari lungo percorsi abbandonati e senza traccia. Per gli itinerari con difficoltà T5 e T6 è consigliabile prevedere uno spezzone di corda (10-15mt), imbrago e qualche cordino per assicurarsi nei punti più pericolosi. Vivamente consigliati anche i bastoncini, indispensabili lungo i terreni infidi e privi di traccia.
Fondamentale per tutti gli itinerari descritti è l’uso di una buona carta topografica: Svizzera e zone di confine beneficiano delle ottime carte nazionali svizzere, per le altre zone esistono pubblicazioni locali di carte dettagliate reperibili in zona. Non affidatevi ciecamente alla descrizione riportata del percorso! Le tracce gps (scaricabili dalle mappe interattive) sono disponibili solo per gli itinerari recenti, mentre per quelli più datati sono state disegnate su mappe digitali e quindi risultano inaffidabili per la navigazione strumentale.
Se avete difficoltà nel leggere il territorio ed interpretare una carta topografica, se quando perdete il sentiero perdete anche la pazienza, scegliete attentamente tra le relazioni perché molte di queste proposte non fanno per voi.