Sasso Camoscè

Alto Lario

foto: panoramica verso sud salendo al Sasso Camoscè

Il Sasso Camoscè (Sas Camuscè, quotato ma non nominato sulle mappe) è una vetta posta sulla cresta tra il Monte Duria ed il Monte Usciolo e, come questi, gode di un ottimo panorama tanto sul solare bacino del Lago di Como quanto sul solitario solco della Val Darengo. Un'interessante alternativa al monotono sentiero estivo è la salita invernale della dorsale SSW: l'impegno alpinistico è contenuto ma la stupenda scenografia in cui si svolge la rende una salita raccomandabile.

Sasso Camoscè per la dorsale SSW (percorso invernale)

La dorsale SSW prende avvio dalla conca racchiusa tra il Monte Duria ed il Sasso Camoscè: la sua salita, lineare e logica, si svolge su pendenze medie (40°) con alcuni brevi tratti più ripidi (max 50°) che richiedono un minimo di esperienza alpinistica.

Date le pendenze la dorsale deve essere affrontata con neve assestata. Ramponi e picozza sono necessari, mentre l'avvicinamento alla dorsale può essere effettuato anche con gli sci (qualora la neve sia già presente da una quota ragionevole). La discesa avviene per l'itinerario di salita, e con neve indurita può presentarsi delicata.

  • difficoltà: PD
  • dislivello: 1000m
  • tempo: 3h
  • quota max: 2207m

in auto:

acquistato il pass di transito a Peglio si sale per stretta e tortuosa strada asfaltata sino a Bodone, quindi si prende la strada che verso sinistra, pianeggiante, taglia il versante occidentale del Monte la Motta e prosegue lungamente sino alla sbarra (piccolo posteggio); qualora la strada non sia percorribile si posteggia a Bodone e si raggiunge la Bocchetta Paregna scavalcando il tondeggiante rilievo del Monte la Motta (Mutta Fiurida, 1516m).

Dalla sbarra (1245.5m ctr) si sale per strada all'Alpe Paregna (1436m) ed alla soprastante bocchetta (Bucheta Paregna, 1469m ctr); dalla bocchetta ci si alza senza percorso obbligato lungo l'ampio costone erboso toccando una serie di rilievi: Prim (1539m), Segund (1582.5m con ometto), ed il roccioso Terz (1723m) oltre cui il costone diviene più definito e ripido sino ad un tratto poggiato che in breve conduce presso un piccolo rilievo (2014.5m ctr - 2h) oltre cui si apre un'ampia conca di blocchi (la Zucheta - 2h); dal rilievo ci si abbassa leggermente verso NE portandosi al piede dell'evidente dorsale SSW del Sasso Camoscè: la si risale mantenendosi sempre sul filo (40°) poggiando solo brevemente sul fianco sinistro (W) per evitare delle balze rocciose e superando alcuni brevi tratti più ripidi (45°/50°) si raggiunge la vetta del Sasso Camoscè (2207m ctr, 2203m igm - 3h).

dicembre 2019

album fotografico:

Sasso Camoscè dorsale SSW - dic2019

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Sasso Camoscè - Stefano Roverato