Da Piee (750 m circa) si segue il bel sentiero che, verso SW, conduce a Pianesc. Da qui si passa nella piccola conca alle spalle di un motto boscoso sino a dove il sentiero inizia a ridiscendere: lo si lascia e piegando a destra si individua la traccia che inizia a risalire nella faggeta. Seguendo questo sentiero, in parte segnato, ci si porta nel Valegg di Gann che si attraversa con alcuni tratti esposti (catene) e si guada il fiume sulla placca da dove precipita una piccola cascata. Risalendo l’opposto versante si raggiunge così Piano del Vald (1164 m - 1.30h). Da qui si prende il sentiero che sale da Ganne e lo si segue, alzandosi con lunga diagonale sino a raggiungere la conca dell’alpe da Sgiof in corrispondenza di una comoda e aperta dorsale (1750 m circa - 3.30h): lasciato qui il sentiero che in breve conduce all’alpe, si piega verso N e si rimonta la dorsale in direzione della cresta E dell’ormai ben visibile Madom. In prossimità della cresta si lascia il sentiero che prosegue verso il lago di Starlaresc e, piegando a sinistra (W) si prosegue in direzione della vetta, dapprima lungo i fianchi della cresta, quindi per il suo ripido filo. Facilmente si raggiunge la cima (2265 m - 4.30h). Ci si abbassa verso S, in direzione della Cima di Nimi, seguendo brevemente la cresta, quindi si piega decisamente a N e si taglia in discesa il fianco occidentale del Madom, per sentiero tra rocce e blocchi, raggiungendo il Passo Deva (2036 m - 5.00h). Da qui si prosegue in piano verso NW, per sentiero che con lunga mezzacosta attraversa pressoché pianeggiante il fianco SW della Cima del Masnèe. Si raggiungono dei ruderi di baite e si prosegue, sempre in piano, fino a svalicare poco sotto il Piz Costisc portandosi nuovamente sul versante verzaschese, ora però nella valle di Scimarmota. Con comodo traverso si raggiungono le già visibili alpi di Scimarmota superiore (2064 m - 7.00h). Da qui inizia la lunga discesa, che passando da Scimarmota (1837 m) e Sparvè raggiunge Brione in corrispondenza della stradina di partenza (9.00h).
settembre 2006