Cima di Rimeo

Valle Strona

foto: Monte Capio, Cima dei Rossi e Cengio dell'Omo, dalla Cima di Rimeo

Ampio anello lungo panoramiche creste erbose a cavallo tra Val Sesia e Val Strona.

Le varianti sono molteplici: le creste sono infatti raggiungibili da diversi punti. Qui si propone la salita da Piana di Forno per la Valle di Nagarone: il sentiero è mantenuto dai pastori che utilizzano la baita di Fornale, oltre la traccia scompare e occorre muoversi a vista con alcuni tratti nella fitta vegetazione. La cresta è un continuo saliscendi di cime e bocchette, con alcuni tratti atterzzati con catene. Il punto più delicato è in discesa dalla Cima di Rimeo, dove ci si abbassa per un ripidissimo ed esposto pendio erboso.

Cima di Rimeo per la Valle di Nagarone

L’accesso dalla Valle di Nagarone alla Bocchetta di Serra è alquanto laborioso a causa della fitta vegetazione che preclude l’accesso al canale: consigliabile raggiungere la cresta come di seguito indicato


  • difficoltà: T6-
  • dislivello: 1450m
  • tempo: 7.30h per l'anello
  • quota max: 2172m

Da Piana di Forno (1087m) si individua un anonimo sentiero che dalle case inferiori scende verso il Torrente Strona, che attraversa su di un malmesso ponte (attenzione) vicino all'imbocco della valle di Nagarone. La traccia entra ben visibile sulla sinistra idrografica della valle mantenendosi parallela al Rio di Nagarone sino a raggiungere il piccolo promontorio dell'Alpe Orlo (1269m). Si prosegue nella medesima direzione con lungo traverso sino a sotto la Mazza dei Sesiani, dove si attraversa il rio che giunge dal Passo della Magna (1480m ca) ed in salita ci si porta al di sopra di un piccolo risalto (1590m ca). Si piega a sinistra (S) passando al di sotto di un crinale roccioso che divide i pascoli di Soglietto da quelli di Fornale, dirigendosi verso quest'ultimo che si raggiunge dopo aver superato un piccolo rio. Si raggiunge così la spartana baita di Fornale (1723m – 1,45h). Su vaghe tracce ci si alza aggirando a sud la piccola parete alle spalle della baita, raggiungendone la sommità dove vi è una pietraia: qui le tracce svaniscono. Si punta alla depressione della cresta più vicina ed anonima, risalendo dapprima su terreno aperto quindi per faticose ontanelle. Si sbuca così sulla cresta con la Val Sesia molto ad W della Bocchetta di Serra (1900m ca - 2,30h), raggiungibile in breve seguendo la facile cresta verso E.

Si sale verso W per la facile cresta erbosa sino alla Cima di Rimeo (2071m), si percorre la pianeggiante sommità per poi abbassarsi sul versante valsesiano lungo il ripido fianco erboso toccando un secondo rilievo da dove, su terreno molto ripido ed esposto, ci si abbassa per gradini erbosi e qualche roccetta sino alla Bocchetta d’Arsalla (2016m).

Dalla Bocchetta d’Arsalla si trovano le catene del Sentiero delle Creste: si risale quindi lo sperone roccioso sino ad una sella dove ci si sposta sul lato valsesiano e per ripido prato (catene) si riguadagna la cresta che conduce al Cengio dell'Omo (2102m). Ci si abbassa sempre verso W sfruttando le catene, che nella parte bassa permettono di superare un importante placconata e di giungere alla comoda sella Bonda Grande (2050m). Si riprende a salire aggirando a destra (lato Val Strona) uno spuntone roccioso per riguadagnare subito il filo della cresta, che ripida conduce, tra erba e roccette, ad un'anticima e quindi facilmente alla Cima dei Rossi (2134m – 4h).

Per i facili pendii occidentali ci si abbassa sino al Passo dei Rossi (2056m) dove transita il sentiero segnato. Si prosegue per cresta, con segnavia, e da una selletta sulla cresta sw (2150m ca) si raggiunge il Monte Capio (2172m). Tornati alla selletta della cresta sw ci si abbassa verso NW seguendo i segnavia del Sentiero delle Creste lungo un canale detritico. Raggiunta la conca se ne percorre la testata in piano, lasciando i segnavia e raggiungendo la Bocchetta di Campello Orientale (2026m) alla destra di un tozzo rilievo roccioso, da dove ci si abbassa sul lato Val Strona dapprima per buona traccia, quindi su terreno aperto sino ad intercettare i segnavia del sentiero che sale al Passo del Crac: lo si segue in discesa passando da Penninetto (1721m) e con veloce discesa toccando l'Alpe del Vecchio (1465m)sino a Campello Monti (1305m). Per strada asfaltata si rientra a Piana del Forno (7,30h)

settembre 2014